Susan /David - senza occhiali è molto più carino - Sono solo molto più cieco.
sabato 27 marzo 2010
Susanna
Susan /David - senza occhiali è molto più carino - Sono solo molto più cieco.
domenica 21 marzo 2010
Elizabeth Barrett e Robert Browning
"Le mie lettere! Carta morta, muta e bianca!Ma vive e palpitanti fra queste mie mani che trepide stanotte il nastro sciolgono (..) Questa dice:- Un tempo lui desiderò avermi per amica; qui fissava un giorno in primavera, per venire a sfiorare la mia mano.Un nulla, ma io piansi. Qui, risplende il foglio,diceva: Mia cara, t’amo; ed io tremai e caddi come se il futuro di Dio sul mio passato tuonasse.Qui: Sono tuo! E restando sull’ansante mio cuore, sbiadito è l’inchiostro.Questa… Oh, amor mio, le tue parole non avrei compreso, se adesso rivelassi quanto dice. " XXVIII
"E se mi devi amare per null’altro sia che per amore. Non dire mai "L’amo per il sorriso, per lo sguardo, per il modo gentile di parlare, per le idee che alle mie s’ accordano, che un giorno mi rdiedero piacere". Queste cose,mio Amato, possono in sé mutare o per te mutare.Così fatto un amore può disfarsi.E ancora non amarmi per la pietà che le mie guance asciuga. Il pianto può scordare chi lungamente ebbe il tuo conforto, e perdere, così, l’ amor tuo. Ma tu amami solo per amore dell’amore, che cresca in te, in un’eternità d’amore! "XIV
Elisabeth sa unire grazia arcaica a semplicità moderna, un sentire che tocca le corde del dolore con la forza della speranza.Vince l'ottusità del suo tempo che crede che una donna non comprenda il soffrire universale e quindi non sia "degna " del termine poeta . Emoziona perchè non cede agli artifici della tecnica artistica , ma si racconta con verità umile, di chi denuda il proprio cuore regalandolo. I suoi versi sono la sua vita. E oggi ci fanno innamorare di lei, come tanto tempo fa fecero innamorare un giovanne uomo che sognava con passione di poesia e amore.
sabato 13 marzo 2010
Camera con vista
-Avere dei segreti presenta questo inconveniente: perdiamo il senso delle proporzioni e non ci rendiamo più conto se il nostro segreto è importante o no.
- Il signor Emerson alla cugina di Lucy
A me non importa quello che vedo fuori: la mia visuale è dentro. È qui (si indica il petto) che sento cantare gli uccellini, è qui che posso vedere il cielo azzurro
Il signor Emerson a Lucy : Io non pretendo che si innamori di mio figlio, ma la prego: cerchi di aiutarlo. Basterebbe farlo smettere di rimuginare… E su che, poi? Sui segreti dell'universo? Io non credo che siamo nati per soffrire. E lei?Lucy: No, io no. Nel modo più assoluto. Emerson: Ecco... ecco, vede? Allora cerchi di fare capire a mio figlio che sempre, accanto all'imperituro perché, esiste un sì, ed un sì, ed un sì…
...........C'è una sola cosa impossibile, ed è amare e separarsi.
Su un armadio in casa Emerson una scritta: diffida di ogni impresa che richieda un abito nuovo
sabato 6 marzo 2010
Legittima difesa
L'ispettore commenta un caso risolto - Era una storia sporca. Come tutte le storie. Ci si eccita, ci si entusiasma...... si immagina un caso sensazionale... ... e invece finisce come sempre: in un delitto volgare -.
Dora a Jenny - Non voglio che ti mettano in prigione, là ti tagliano i capelli e fa freddo -
Maurice a Dora - Avrei dovuto sosare un adonna come te - e Dora - non rimpiagere niente, sono una donna strana -
L'Ispettore a Dora - Lei mi è simpatica, è un po' come me ...con le donne non avrà mai fortuna ...... -