Adoravo Spazio, è stato uno dei miei prediletti, al pari di Star Trek, ma con una malinconia più europea da manipolo di sperduti in cerca di una patria-casa, con una Luna per rifugio e non "in cerca di altri mondi e nuove civiltà " secondo un piano quinquennale, ma costretti dagli eventi a rapportarsi con realtà che temono pur sperando sempre .Per molti la prima stagione è più profonda, filosofica ed è vero fosse solo per la presenza del mitico professor Bergman, ma nella seconda c'è lei l'adorabile Maya intelligentissima, bellisssima e aliena, anche lei senza un pianeta a cui tornare, ma soprattutto con una capacità straodinaria: assumere l'aspetto molecolare di una qualsiasi forma vivente, veramente un ottimo espediente narrativo. Per me era, è , però, ad affascinarmi l'idea di poter essere a piacimento sia in forma umananoide che animale , e naturalmente, specialmente, essere un felino, ah potersi trasformare in un giaguaro, una pantera o in un splendido gatto......
In palude con Federica Ottombrino
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*NOTE SINTETICHE ALL’ASCOLTO DEL DISCO*
GENERE pop d’autore
DOVE ASCOLTARLO cd fisico!!! spotify – youtube - applemusic
LABEL La Chute Dischi
PARTI...
4 giorni fa
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