Quando andrò in Paradiso non voglio che una campana lunga sappia di tegola all'alba - d'acqua piovana. Quando mi sarò deciso d'andarci, in Paradiso ci andrò con l'ascensore di Castelletto, nelle ore notturne, rubando un poco di tempo al mio riposo.(.....)
Sirena (Giorgio Caproni)
La mia città dagli amori in salita, Genova mia di mare tutta scale e, su dal porto, risucchi di vita viva fino a raggiungere il crinale di lamiera dei tetti, ora con quale spinta nel petto, qui dove è finita in piombo la parola, jodio e salerivibra sulla punta delle dita che sui tasti mi dolgono?... Oh il carbone a Di Negro celeste! oh la sirena marittima, la notte quando appena l'occhio s'è chiuso, e nel cuore la pena del futuro s'è aperta col bandone scosso di soprassalto da un portoneLitania ( Giorgio Caproni)
Genova mia città intera. Geranio. Polveriera. Genova di ferro e aria, mia lavagna, arenaria.
Genova città pulita. Brezza e luce in salita. Genova verticale, vertigine, aria scale. (...)
Genova di tutta la vita. Mia litania infinita.
Il poeta è un minatore: va giù nelle viscere dell'io e, miracolosamente, torna alla superficie con poche, lucenti, pepite...
Dedicato a Base Luna e al Capitano Achab che appartengono a quel paesaggio
Ciao Fel,grandioso post,e bellissima dedica,grazie cara,si sono posti stupendi,e dall'alto riesci a cogliere sfumature antiche in un esplosione di colori,molto bene curata la tua presentazione,con l'aggiunta di questi versi di poeti della nostra Liguria,stupendo post,grazie Fel.
RispondiEliminaMolto belli anche gli altri post sotto.
Buona serata.
Un abbraccio da Zena.
Grazie Capitano, ero con la Lunosa da quelle parti e siamo salite, è il centenario dell'ascensore, si sentivano echi delle poesie di Caproni che visse a Genova, e continuò ad amarla da lontano : perchè è una città nostalgica, ti resta attaccata come la salsedine portata dal suo perpetuo vento di mare. Normale che la dedicassi a lei e a te che sei mio amico di " mouse " .......
RispondiEliminaUn abbraccio miagoloso ad entrambi con tutto il mio affetto felino.
Mi è sembrato di essere lì, tanto hai reso l'emozione tangibile.
RispondiEliminaComplimenti Fel, a te. Genova ed al tuo gentile pensiero verso il capitano Achab.
Passata bene l'estate Cara Lucyfel mia?
Un caro abbraccio musotto musotto.
Bacetto di fusa ^_^
a presto tesorina bella e brava.
Miao Musa, bè è stato il post più facile , le immagini sono venute da se e le parole sono di Giorgio Caproni. Achab è un amblog speciale, ed essendo zeneixe e catpoeta anche lui era naturale dedicarglielo insieme alla mia Lunosa che era con me quel giorno a scrutare tra i comignoli. Un bacione dolce come sei tu. Miao.
RispondiEliminaquesto post è uno stupendo tributo a Giorgio Caproni
RispondiElimina^______________^
buon inizio settimana
Hai reso perfetto ciò che già era eterno. Ho visto Genova attraverso i tuoi occhi e l'ho amata percependo le tue sensazioni. Questo post è la tua dichiarazione d'amore alla tua città!
RispondiEliminaElisena
Bellissimo questo post e davvero grazie per aver messo una delle zone più belle di Genova.
RispondiEliminaCi andai molti anni fa e davvero merita passare una giornata in quella zona. Il belvedere poi è unico, un panorama mozzafiato di una delle più belle città d'Italia e, per noi mandrogni, una seconda patria.
Eh si perchè noi siamo sempre stati molto più attratti da Genova che non Torino, per tanti motivi, non ultimo la vicinanza e il mare.
Una città che giustamente viene chiamata "la superba".
Grazie Lucia.
Doriana
Miao Pupy , si amo molto la poesia di Giorgio Caproni, e in questo caso era perfetta per commentare le fotografie di un giorno sereno.
RispondiEliminaUn bacione ffffffffrrrrrrrrrr
Cara EliJoe, Genova è strana - mi appartiene perciò- molto misteriosa, nasconde tesori, li tiene chiusi dietro i portoni, ma se riesci a varcarli si aprono mondi incredibili. Come diceva Caproni è una città in salita, è difficile anche da percorrere ,ma sembra un set cinematografico, c'è il porto, la circonvalazione a monte elegante, vicoli e industrie, antiche botteghe e megastore. Colline ed orti, mare e palazzi importanti, affari e malaffare. Antico e moderno, un contorto centro storico e viavaci periferie. Si amo questa città, anche se non è sempre facile viverci, ma dove lo è .....
RispondiEliminaTi abbraccio girasorellesca sregotta, sperando un giorno di vedere te e la banda aggirarsi per i carruggi e magari salire quell'ascensore che porta in un paradiso molto terrestre - dove ci sono gelati favolosi - miao
Ciao micia,
RispondiEliminagrazie per la dedica di questo splendido post!
Le tue incantevoli immagini e parole, unite alle bellissime poesie di Caproni, hanno reso magnificamente l'atmosfera unica di questo luogo speciale e della nostra 'ripida' città.
Un abbraccio grande grande
Claudia Moon
Dori è vero c'è un legame ancestrale tra la gente di terra del basso Piemonte e il mare zeneixe, un po' come nella canzone di Paolo Conte .... " con quella faccia un po' così che abbiamo noi mentre guardiamo Genova ..... " e io ne sono la prova vivente. Essendo una città che s'inerpica porge tante occasioni per uno sguardo dall'alto ..... ,ma la spianata ha quell'aria liberty, quella eleganza quieta che fa bene allo spirito.
RispondiEliminaUn bacione mia bella mandrognotta miaoooooo
Miaooooùùùùùùù micetta lieta che il post ti sia piaciuto, è stata una giornata serena , in certi posti si dimenticano i guai e le ansie, per un momento tutto è lontano e c'è spazio solo per la bellezza. Una tregua, un momento in cui una maglia della catena del tempo si allenta per un attimo, un attimo prezioso.
RispondiEliminaUn abbraccio forte forte con fusa a profusione
dolce Claudia Moon lunosissima miaaoooooo
Ciao Feli, bellissimo! Che immagine nitide, belle, anche luminose! :)
RispondiEliminaMiao!
Grazie Vittoria, ma era una giornata luminosa si sono "fatte" da se. Un bacione grande come il mare miaooooooo
RispondiEliminaI paradisi terrestri, Lucy, esistono davvero e la riprova è nelle splendide foto (mi piace tantissimo, in particolare, la terz'ultima) che fanno da cornice a questo tuo bellissimo cantico d'amore per Genova.
RispondiEliminaBella la dedica a Massimo e a Claudia, perchè senza il battito di un cuore anche la città più incantevole sarebbe solo una semplice cartolina.
Un bacio, Luce, nel quale coinvolgo anche Massimo e Claudia.
Marilena
P.S. - Ci sono persone e città che ti entrano nel cuore senza che tu mai le abbia viste......è accaduto con te e con Genova
Ciao Fel. Ma sai che non lo conoscevo questo ascensore? Se a castelletto ci si può andare anche in macchina allora ci devo essere stato, ma tantissimi anni fa con i miei, perchè la zona non mi è nuova.
RispondiEliminaComunque bellissimo e mi riprometto di andarci alla prima occasione. Ti farò sapere.
In compenso conosco la Genova-Casella, altra gita da fare, con il treno storico.
Genova è unica e ha ragione Doriana, noi del basso Piemonte siamo più orientati verso la Liguria. Anzi penso sia reciproca la cosa, molti genovesi hanno una seconda casa inqueste zone: dall'acquese all'ovadese e specialemnte la zona di Gavi.
C'è una bella passeggiata a piedi che ogni tanto faccio: dall'inizio di via XX Settembre ( lato Brignole) si sale per una scala e si percorre una stradina che fra i tetti e arriva nel parco in alto davanti la stazione. E molto caratteristica.
Bel post e mi piace che tu lo abbia dedicato alla tua città, merita davvero.
Lorenzo
poeta minatore che sa scavare
RispondiEliminaCome amo i tuoi commenti Marilena, sai sempre cogliere l'anima più profonda di ogni cosa.
RispondiEliminaMolto bella la sensazione che un panorama acquista in preziosità se legato a persone a cui teniamo. Claudia è una creatura speciale, che merita l'amore più alto per quanto ne sa offrire. E Il Capitano è il Capitano, un paesaggio marino che si rispetti non può prescindere dalla sua ineffabile presenza.
Ti abbraccio amaliante Escura.
ps..... grazie delle tue parole, sai che il mio cuore ricambia esultante il tuo affetto.
E scometto lo farebbe anche Genova che di anfratti e luoghi misteriosi come il tuo antro è esperta. Miaaaooooooùùùùùùùùùùùùùùùùù
Lorenzoooooooo ma il mitico trenino di Casella è un'altro di quei sogni che si può realizare con uno schiocco di dita .....
RispondiEliminama è proprio una deformazione professionale la tua miaoooooo
Ma la salita di cui parli va all'Acquasola ?
Un bacione che sa di focaccia appena sfornata .... e ti evito quella con le cipolle, facciamo con la salvia. Miaaoooooo
E quando sei un poeta che vive a Genova anche un po' scalatore Girdi. Bentornato maioooo
RispondiEliminaBellissime immagini e bellissimi posti!:)
RispondiElimina...Beh, anche bellissima dedica agli amici ovviamente!:*
Miaaooooùùùùù Spes, che bello ritrovarti, grazie ma eà un post che si è scritto da sè...
RispondiEliminaUn bacione cara dea ffffffffrrrrrrrrrrrrr
ciao Fely, buon weekend
RispondiElimina^_______________^
Miao Pupy anche a te ..... fusa e codate
RispondiEliminaGenova mi piace, ma con il record di caldo di quest'estate no.
RispondiEliminaTranquilla Star ora c'è un fresco in città delizioso . Baci e abbracci xenezi cara miaoo
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