Volto di donna

Anna Holm
- Il mondo era contro di me?
Bene: io mi misi contro il mondo. -Anna è una donna intensa, con il viso deturpato. Questo sfregio adombra il suo carattere, per vendetta contro il mondo che sa solo guardare a quel volto imperfetto, si dedica al male, capeggiando una banda di ricattatori. L'unico sembra comprenderla e accettarla è Torsten Barring, uomo affascinante e cinico. Persa in quest'amore si rende complice di lui nel tramare contro il piccolo nipote, unico ostacolo ad un ingente eredità. Per caso ,però conosce poi un chirurgo estetico, deluso dalle belle donne, come sua moglie essere superficiale che giunge a sbeffeggiare Anna, ma il bel dottore, attratto suo malgrado da lei, la convince a sottoporsi ad un intervento che elimina del tutto la cicatrice. Un volto nuovo sembra diventare uno sguardo nuovo verso il mondo che la guarda, il suo animo subisce un cambiamento, ma forse è solo che conosce altra gente, gente diversa, gente che sa darle vero affetto, non è il volto è il suo cuore che aprendosi, riceve amore. Inizia a prendere così in orrore quell'atroce piano delittuoso, fino ad impedirlo. Il grande Cukor, regista delle donne, fotografa con forti chiaroscuri il volto incredibile di Joan Crawford, immergendolo in un' atmosfera quasi gotica degno della doppia personalità di Anna, facendone accentuare al massimo la bellezza struggente, dai lineamenti dolorosamente duri eppure capaci di estreme dolcezze femminili.

Dedicato alla magica strega della notte Amaranta-Marilena e a tutti gli altri suoi volti interiori, Lei conosce l'arte arcana di saper cambiare identità pur riuscendo ad essere meravigliosamente unica e vera. Con affetto.