L'ombra di un dubbio

Lo zio Charlie ha charme, porta novità e regali, porta gioia in una piccola cittadina tranquilla. Charlie è una ragazza inquieta che vede nello zio colui che porterà via ogni monotonia, ogni noia.Sente che c'è una totale sintonia tra loro, un'affinità telepatica, hanno anche lo stesso nome, probabilmente ne è innamorata, anche se è il fratello di sua madre. Ma lo zio è strano a volte, dorme quando gli altri vivono, ha strane idee, strani comportamenti, segreti. Lo Zio è pericoloso,lo zio è un serial killer di vedove da derubare, e lei dovrà scegliere tra ciò che prova per lui e la verità. Tenterà, lui così affettuoso, di ucciderla, ma sarà l'adorata nipotina ad eliminarlo. Un piccolo film poco visto, dove la normalità è cara e noiosa, il male fascinoso, ma letale, dove una sognatrice realizza ogni sogno per un poco, per poi rassegnarsi che la vita che resta è altra. Che impara il senso del bene solo conoscendo il male, rimanendo con l'amaro in bocca, e con il vago sospetto che il delitto ci può essere tanto vicino da essere dentro di noi. E così possiamo uccidere la voglia di essere diversa per sopravvivere. Uccidere il meraviglioso zio-amante per il futuro marito-sicurezza-normalità scialba.Ecco il lieto fine secondo Hitchcock.