Giornata uggiosa oggi, fortuna che ho da leggermi qualcosa di lieve, uno dei miei amati Il gatto che ...... Un giorno in un edicola, attendendo un treno, incontro un libricino giallo dal titolo accativante Il gatto che guardava le stelle, mi capitano questi colpi di fulmine con libri e film , così me lo portai via: era adorabile. Da quel giorno ogni tanto riesco a scovarne altri di questa serie , è diventata così una consuetudine far cadere l'occhio in una bancarella di libri usati e cercare qualche gatto mancante, e strano a dirsi , c'è sempre un musetto siamese , sembra mi aspettino . Nel mio mondo ,ormai è diventata d'uso come espressione,un po' come per la stessa Jackson Braun che dedica tutti i suoi racconti "A Earl Bettinger, il marito che...".
The Cat Who ... è un ciclo giallo di questa arzilla signora americana Lilian Jackson Braun . Nel primo romanzo The Cat Who Could Read Backwards (Il gatto che leggeva alla rovescia) conosciamo il protagonista il giornalista in crisi esistenziale Qwilleran che lungo la storia si ritrova ad accompagnare la sua vita con il felino del titolo, Koko e poi al terzo,anche con quella che diviene loro compagna la siamesina Yum Yum .Siamo tra il 1966 e il 1968, i gialli riscuotono un certo successo, poi qualcosa succede e passano 18 anni prima di riprendere in mano le avventure, e solo nel 1986 esce Il gatto che vedeva rosso. Dopo il successo la Braun, ormai in pensione, ha iniziato a scrivere praticamente un libro all'anno della serie. .
Sono quindi protagonisti : il reporter di cronaca nera di Chicago James Merlin Mackintosh Qwilleran (Qwill per gli amici) , sulla cinquantina, alto, capelli sale e pepe,lussureggianti baffi (che gli conferiscono un’aria un po’ felina), che piace a tutti, specialmente le donne -anche per i suoi modi gentili ,affabili e per la sua squisita intelligenza-, e i suoi due gatti siamesi : l'affascinante e paranormale Kao K'o-Kung (abbreviato Koko) e la deliziosa Yum Yum. Proprio nell'intuito di Koko di solito è la chiave per comprendere gli accadimenti misteriosi dei romanzi, che più che gialli sono racconti di piccole vite con qualche morto che vaga quasi accidentalmente. E se inizialmente erano ambientati in una grande città, con il pretesto di un'eredità trasferisce ben presto i tre a Pickax City " Nella Contea di Moose,600 chilometri a nord da ogni dove" ( frase incipit di ogni racconto). A questo punto ci imbattiamo con eccentrici personaggi, situazioni stravaganti nella loro quotidianità e soprattutto con i poteri misteriosi di Koko che indaga e lancia segnali ( specialmente con titoli di libri buttati giù dagli scaffali) incomprensibili agli uomini, se non a cose successe . Grazie alle sue magnifiche 60 vibrisse ?
E come direbbe la Braun : “Se non a tutti gli appassionati del giallo possono piacere i gatti, sembrerebbe che a tutti i gattofili piaccia il giallo”.