giovedì 30 aprile 2009

Pittura nel cinema

L'arte è spesso, meravigliosamente, commistione : pittura e cinema sono vicine, vivono d'immagini, una la ritroviamo nell'altra , è successo a volte addirittura una sovrapposizione ,immagine filmica e realtà indipendente dell'opera pittorica.


Non un film su un pittore, o svolto in in museo,ma in cui un'opera d'arte è creata appositamente. In due film , in bianco e nero appaiono,fulcro narrante, due ritratti, veri e a colori nella realtà.Il mitico "Laura" e "Il ritratto di Dorian Gray".


Di quest'ultimo ho provato l'effetto straniante di vederlo di persona ad una mostra, fu uno schock,mi volto e lo vedo a grandezza naturale lì in tutti i suoi mostruosi colori, con un colpo di ricordo però lo rivedo in bicromo nel film, fu stranissimo.( a parte la mia follia personale di base per cui gridai in mezzo alla sala " Uh il ritratto di Dorian " come fosse un vecchio amico ....".

E poi l'interragire diretto di un pittore famoso come Dalì nel quadro in movimento di Io ti salverò, ove i quadri quasi acquistano movimento e sostanza del sogno .


Stella Solitaria

Parlando di deserti e terre di confine ecco un'altro film che amo moltissimo e soprattutto la scelta finale:

Dimentichiamo Alamo! lei gli dice :ma il passato scorre intorno a noi, dentro di noi, il passato è della storia, di chi ci è intorno, di chi incontriamo,è il nostro. Dobbiamo sempre venire a patti con lui, eppure è possibile vivere facendo finta di dimenticare Alamo e i suoi morti e suoi confini ,reiventando un mondo proprio, fuori dai luoghi e dalle aspettative comuni.

martedì 28 aprile 2009

Sentieri Selvaggi

Lunghissima ricerca, estenuante, dolorosa ed indimenticabile, ma nel cuore resta soprattutto l'impossibilità di Ethan-Wayne a trovare un posto suo , un focolare :
per sempre solo, per sempre cercatore di sentieri selvaggi

sabato 25 aprile 2009

Under Capricorn

So di aver visto Il peccato di Lady Considine secoli fa in Tv doppiato in italiano( ricordo lo spavento quando la Bergman trova nel letto una testa rimpicciolita ) , poi il nulla . Altro film cercato disperatamente, e pur essendo di Hitchcock in nessun modo reperibile. Solo due anni fa amici malati come me di cinefilia, scovarono una versione inglese, e poi una con dei sottotitoli di fortuna, e finalmente ho rivisto lo splendido Under Capricorn, melò amoroso sperduto in terre lontane tra follia e rimorsi repressi che esplodono con l'arrivo di chi riportando in vita un passato volutamente sepolto, riesce a creare nuove speranze, per il futuro.

venerdì 24 aprile 2009

Catturata la banda dei contrabbandieri

Finalmente mio ...... Stupendo! Fascinoso, intrigante, morboso, scuro e pieno di colori, così come il personaggio di Fox/Granger pericoloso ed irresistibile, crudele ma con un segreto dolce e triste, che forse solo un'innocente sa amare incondizionatamente.



lunedì 20 aprile 2009

Intriganti immagini contrabbandesche


Avevo già incontrato il titolo del film di Lang :Il covo dei contrabbandieri, che però non avevo mai visto. Poi un giorno m'imbatto in queste e altre intriganti immagini , e mentre inizio a desiderare ardentemente di poterlo vedere, noto che il 2 aprile è uscito in dvd, gli sto dando la caccia da giorni e ancora non è mio .......... in attesa di catturarlo mi struggo .........







mercoledì 15 aprile 2009

Tim Burton' Stramberie

Vagando cercando fotine per Alice nel Paese delle Meraviglie mi sono imbattuta nel prossimo nuovo film di Tim Burton: ecco un'altro regista che mi affascina moltissimo.
Per chi ama soffuse stranezze e oscure follie con Tim ci si sente a casa

Non saprei scegliere se preferisco il pazzo mondo insano salvato lo stesso dai più improbabili eroi

o la poesia colorata che senza tempo viaggia tra ricordi e racconti
o i quadri stravaganti di una favola molto buiao molto rossa
Certo non so resistere al mondo mostruoso e tenerissimo del scheletrico Re Jack


e al fascino "decadente" della disperata sposa dalla bellezza mortuariaMa sopratutto non posso che amare la tristezza dei freaks del Batman Returns e la felinità infinitamente nera e luminosa della sua splendida Catwoman