domenica 25 novembre 2012

Rodolfo Valentino

Di sé Rudy Valentino diceva : “Le donne non sono innamorate di me, bensì dell'immagine che hanno di me sullo schermo. Io sono soltanto la tela su cui le donne dipingono i loro sogni. “ -  “ Il fatto che compaio davanti ai vostri occhi in una forma impalpabile ha qualcosa di misterioso che fa lavorare la vostra immaginazione 

Il mito è fantasia, leggenda,  immaginificazione, e  Rodolfo Valentino è un mito: la sua icona  colma il nostro immaginario collettivo anche senza che abbiamo mai visto uno dei suoi films dell’epoca del  muto , il suo solo nome evoca sospiri, languidezze, sensualità, passioni che sconfinano nel torbido , forse da cui si fuggirebbe se possibili nella realtà. Perché  Rudy appartiene al sogno , al desiderio e all'ossessione. Il suo baciamano in biancoenero di cellulloide  sfiora con le sue  labbra il tempo, facendoci fremere anche oggi.

“I went this morning to the cemetery /  To see old Rudy Valentino buried /   Lipstick traces on his name “
-   Sono andato stamani al cimitero / A vedere la tomba del passato Rudy Valentino /  sul suo nome tracce di rossetto -              -  David Bowie  “Don't look down”  -  
Dedicato ad Amaranta che ha raccontato della Signora in nero che immancabilmente portava fiori e lacrime sulla tomba di Valentino anno dopo anno, dopo anno .......

sabato 17 novembre 2012

L'isola di Corallo


Frank McCloud, reduce della Seconda guerra mondiale, va a far visita alla vedova Nora e l'anziano padre James Temple invalido di un suo amico e commilitone morto . I due  gestiscono un albergo e l'attracco delle imbarcazioni a Key Largo, una piccola isola della Florida. Ma al suo arrivo, Frank trova una inquietante situazione, con l'albergo invaso  da una banda di gangster di passaggio capeggiati dal pericoloso boss Johnny Rocco  espulso dagli Stati Uniti come "indesiderabile" e ora pronto a riprendere le proprie attività criminali, che si porta dietro Gaye una donna umiliata che lo odia e si ubriaca per sopportare la sua vita.  L’'isola intanto è minacciata dall'arrivo di un uragano, amplificando  i conflitti personali e la tensione dello strano gruppo, mentre lo sceriffo è lontano in cerca di due indiani scomparsi. Frank, controvoglia è costretto a prendere in mano la situazione e fronteggiare la banda di malviventi, lui che desiderava solo trovare un rifugio in cui dimenticare se stesso senza più combattere. Un thriller quasi teatrale  dove il microcosmo  claustrofobico dell’hotel buio e isolato viene reso ancor più drammatico dalla minaccia terribile dell’ uragano in agguato, che rende umida e confusa ogni scena, che accentua la vigliaccheria sadica di Rocky, l’idealismo ucciso dalle disillusioni del dopoguerra di Frank, la solitudine senza più speranze di Nora, la disperata fragilità di Gaye. Persone diverse che il destino unisce per poche ore sovvertendo l’ordine dei ruoli, solo uguali nell’ angoscia  che li attanaglia e dove solo il vero coraggio può salvarli. E Frank, che confessa a Nora di non essere l’uomo eroico che loro credono dalle lettere del marito, per riscatto alla vita e amore per lei, è pronto a sacrificarsi e salvare la situazione; con il vero eroismo che è figlio di un ragionamento più che di un impulso momentaneo.

domenica 11 novembre 2012

Frammenti fuori set

Cinema. Arte figurativa in movimento.
Il cinema è il modo più diretto per entrare in competizione con Dio.    - Federico Fellini -
                                     
Il cinema è l'unica forma d'arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile. - Ennio Flaiano -                
Il cinema migliore è quello in cui l'azione è lunga e i dialoghi brevi. -John Ford- 

Il cinema non è un pezzo di vita, è un pezzo di torta-Hitchcock -
 Non è necessario essere folli per fare del cinema. Ma aiuta molto. - Samuel Goldwyn -
Fare un film è di per sè un'idea folle  - Martin Scorsese -
La televisione crea l'oblio, il cinema ha sempre creato dei ricordi. - Jean-Luc Godard -
 Il cinema è un mestiere... Nulla può essere paragonato al cinema. Il cinema appartiene al nostro tempo. È la cosa da fare - Orson Welles -
La mia invenzione è destinata a non avere alcun successo commerciale. -Louis Lumière-

domenica 4 novembre 2012

Joan Miró

 
Come si fa a descrivere la fantasia ancestrale che con occhio puro che guarda il mondo e la sua essenza come un  fanciullo sorpreso dalle cose della vita ? chissà . Forse si può semplicemente lasciarla scorrere . In Joan Miró scorreva nelle sue vene :  
 “Le cose seguono il loro corso naturale. Crescono, maturano. Bisogna fare innesti. Bisogna irrigare, come si fa con l'insalata. Maturano nel mio spirito.„

“Sono le cose più semplici a darmi delle idee. Un piatto in cui un contadino mangia la sua minestra, l'amo molto più dei piatti ridicolmente preziosi dei ricchi.„
“L'arte popolare mi commuove sempre. Non vi è, in quest'arte, né inganno né trucco. Va diritta allo scopo. Sorprende ed è talmente ricca di possibilità.„
“Se vi è qualcosa di umoristico nella mia pittura, non è il risultato di una ricerca cosciente. Questo humour deriva forse dal bisogno di sfuggire al lato tragico del mio temperamento. È una reazione, ma involontaria.„
“Lo spettacolo del cielo mi sconvolge. Mi sconvolge vedere, in un cielo immenso, la falce della luna o il sole. Nei miei quadri, del resto, vi sono minuscole forme in grandi spazi vuoti.„
“Gli spazi vuoti, gli orizzonti vuoti, le pianure vuote, tutto quello che è spoglio mi ha sempre profondamente impressionato.„
“L'immobilità mi impressiona. Questa bottiglia, questo bicchiere, un ciottolo su una spiaggia deserta, sono cose immobili, ma scatenano nel mio spirito profondi sconvolgimenti. Non provo la stessa sensazione davanti a un essere umano che si sposta di continuo in maniera idiota. La gente che va a fare il bagno su una spiaggia e si agita, mi tocca molto meno dell'immobilità di un sasso.„
“L'immobilità per me evoca grandi spazi in cui si producono movimenti che non si arrestano, movimenti che non hanno fine. È, come diceva Kant, l'irruzione immediata dell'infinito nel finito. Un ciottolo, che è un oggetto finito e immobile, mi suggerisce non solo dei movimenti, ma movimenti infiniti che, nei miei quadri, si traducono in forme simili a scintille che erompono dalla cornice come da un vulcano.„Lavoro come un giardiniere o come un vignaiolo. Le cose maturano lentamente. Il mio vocabolario di forme, ad esempio, non l'ho scoperto in un sol colpo. Si è formato quasi mio malgrado„
“Il solo modo di rinnovarsi è di svecchiare, di dare un'energia pulita. „    [ Fu così che diede alle fiamme più di un centinaio di opere prima maniera]  
“Quando dormo riposo profondamente senza sogni, ma quando sono sveglio sogno sempre.„
George E. Kent: - Miró uomo si trasforma nel Miró pittore quando prende in mano il pennello. Allora tutto quello che gli vive dentro – i sogni, i sentimenti, la gioia, il dolore – gli si riversa all'esterno, per poi esplodere sulla tela.
Jacques Prévert: - Un innocente col sorriso sulle labbra che passeggia nel giardino dei suoi sogni.
Jacques Dupin : - “un distratto attento, un sognatore sveglio“.