domenica 11 agosto 2013

Panini Gian Paolo


Probabilmente ci voleva l'occhio  " foresto "  di uno arrivato da Piacenza, per regalare al mondo l'eternità di Roma in cartoline dipinte ante litteram  che riproducevano monumenti e atmosfere della città, poter portar via un pezzo della città per sempre con se, magari sognandola con occhi diversi, tra rovine bucoliche e architetture barocche. E non sapeva il Panini che molti avrebbero seguito questo stile di pittura riprendendo le vestigia delle città e immortalandole, e non sapeva che oggi noi moderni attraverso il suo sguardo possiamo rivivere un mondo lontano. Forse le perfette fotografie di oggi che riportiamo dalle vacanze mancano di quella magia che trasfigura anche la semplice colonna di un bel palazzo e lasciano libera la fantasia.

10 commenti:

  1. EHHHHH Lucetta ..... Roma è Amor e er Panini se ne era innamorato!!!!!!!!!
    Poi ..... quelli d'Ariccia l'hanno riempiti di porchetta corredandoli der vino de li Castelli
    :-)
    Ciao .... ti saluto dalle mura di Castel Sant'Angelo ...... con la magia che il mio abbraccio lontano possa giungerti su una cartolina dipinta dal mio affetto!
    P.S:: Ma ..... per caso poi i Panini delle figurine son suoi discendenti?

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  2. Bè, Lucy, qui inquadri un artista poliedrico: pittore, architetto e scenografo, la summa delle tre massime arti visive.
    Le sue immagini di Roma antica, quella del 700, sono oltrechè dei capolavori della pittura anche, e soprattutto memoria storica di un tempo che fu e di quei luoghi che, pur perdurando nell'età contemporanea, hanno subito modifiche se non al loro interno, all'esterno, sullo sfondo, di certo.
    Un univeso romano più rado e più arioso, quello che Gian Paolo Panini ci tramanda cone queste cartoline ante litteram, aristocratiche sorelle delle più plebee cartoline illustrate, che solo dopo circa un secolo faranno la loro comparsa in Svizzera le prime allo scopo di propagandare le bellezze di quel paese.

    Ma in queste che tu ci mostri, Panini rende onore alle bellezze di Roma, immortalandole nell'eternità ad essa più confacente, quella della bellezza e della grandiosità (gli sfondi sono assolutamente fantastici: un viaggio nel tempo e nella poesia.

    Cartoline meravigliose queste che tu, oggi, hai spedito con questo post, in tutti gli angoli del pianeta.

    Bacio immenso :))))





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  3. Non si può non innamorarsi di Roma, e chi ha occhio artistico ne rimane incantato per sempre.
    E come non avere un immediata empatia con i figli di questa città, come quella nata tra noi.
    L'abbraccio magico è arrivato sin qui, e dai tetti i miei amici gatti ti rimandano festosi miagolii. miaooooooùùùù
    ps ..... per li rami .....

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  4. Si Marilena era un tipo eclettico che ha creato un genere, e saputo vivificarlo con spirito. Guardare con gli occhi degli altri ci apre nuove prospettive, lui da piacentino sa cogliere la grandiosità e certe atmosfere irreali di una città così grande e diversa come è Roma. E' un tema affascinante accostarsi a qualcosa che è lontano da noi, ma ne diviene parte.
    Un abbraccio da una genovese ( con qualche origine piemontosco-emiliana ) anch'essa innamorata di Roma. miaooooooo

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  5. Viene voglia di vedere gli originali, nella loro grandezza... come giuardare un film in tv o al cine ;)
    In effetti, è molto filmico ...

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  6. Si Ally perchè coglieva momenti, erano anche reportage dell'epoca in fondo ...... baci miao

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  7. Sai, Lucy,
    questo tuo post mi ha ricordato il nostro primo viaggio insieme... poprio a Roma! Eravamo 'cucciole'. Abbiamo assaporato per la prima volta l'emozione di una passeggiata notturna, da sole, in una città sconosciuta e bellissima... E pensare che ricordo ancora quel primo amore di una sera... si chiamava Vincenzo!
    Chissà dove sarà ora e come sarà la sua vita...
    ti adoro!
    Un bacio

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  8. Già ... qualcuno ci aveva lasciate molto sguinzagliate, due gattine randagissime per la città eterna. Io di quella gita oltre i ricordi ho un quadro ce ho dipinto ispirato alla finestra della pensione di una foto he mi avevi scattato. Dobbiamo tornarci insieme ...
    un abbraccio talmente colmo d'affetto da essere incontenibile. miaaaoooùùùùùù

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  9. Foto spettacolari, Fel.

    Miaoooooooooooooooo!

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  10. Anche le fotografie possono avere del magico, anche se la magia moderna è forse un po' più fredda o forse è semplicemente diversa. Come, del resto, sono cambiati i luoghi.
    Forse la magia di queste immagini sta anche nella loro rarità: oggi chiunque può improvvisarsi fotografo e si trovano facilmente decine, centinaia, migliaia di fotografie per ogni luogo mentre tempo fa era un evento speciale poter ammirare il ritratto di paesi e paesaggi lontani da casa.
    Però la quanatità non è, ovviamente, sinonimo di qualità, quindi forse a scovare una "cartolina moderna" davvero speciale sembra ancora di vedere una piccola magia!

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