domenica 11 aprile 2010

Hiroshima mon amour

Hiroshima 1959: due amanti si avvinghiano l'uno all'altra, le mani di lei graffiano e trattengono il corpo di lui, mentre immagini della tragedia immane della città azzerata con la bomba atomica, si alternano al sudore della passione. Le loro voci su tutto, le dice “Tu non hai visto niente a Hiroshima: niente,...“, mentre lei risponde che ha visto,ha visto il museo, le fotografie, l'orrore, il calore, ma per lui non ha visto niente lo stesso. Una attrice francese e un architetto giapponese,non sappiamo i loro nomi, si sono amati per una notte, lei finisce un film e il giorno dopo ripartirà per sempre. Lui vorrebbe trattenerla, anche solo per poco, per poter vivere ancora questo amore. La donna dice no per tutto un giorno e una notte, perché sa che quello che vivono è già un ricordo, è passato, è oblio. Eppure i sensi risvegliati in questa città lontana,le fanno rivivere una se stessa diciottenne a Nevers, ragazza innamorata di un soldato tedesco, la passione, l'amore, la gioia e poi la sua morte,l'orrore, l'oltraggio dalla città con la rasatura dei capelli, la vergogna dei familiari che la segregano in cantina per settimane. La partenza per Parigi negli stessi giorni in cui Hiroshima veniva annientata. Ma in Francia, e nel resto del mondo,era il sospiro di sollievo per la fine della Guerra. Ormai le strade notturne giapponesi si mischiano a quelle diurne francesi,l'amante di oggi all'amante del passato. Su tutto la consapevolezza della fine, il bisogno di dimenticare e la necessità del ricordo. La vita rifluisce,il raccontare cose sepolte da anni, è rivivere. lei che guarda probabilmente per l'ultima volta il viso di quest'uomo, che con il tempo si sovrapporrà a quello di questi giorni in un luogo lontano: “ ti dimenticherò, ti ho già dimenticato “,ma smettendo di piangere e con una nuova luce negli occhi,“ Hiroschima è il tuo nome” lui la guarda dolcemente, come si guarda un rimpianto, ”Il mio nome è Hiroshima, il tuo nome è Nevers”. C'è una lentezza ipnotica in questo film, dialoghi letterari(la Duras) che si frammentano ad immagini modernissime miste di corpi e urbanistica, quasi un processo di assemblaggio tra ricordi,luoghi, persone,che diventano un tutt'uno nel tempo della memoria. Resnais e la nouvelle vague portano nuova linfa al modo di fare cinema, e in questo film s'inventa la tecnica dei flashback che giocando tra sbalzi temporali,creano eterni ritorni. Una storia qualunque può contenere la Storia, ma la sofferenza personale, supera la percezione del dolore per una tragedia collettiva, perché la sofferenza la si affronta sempre da soli.

LEI - Io ti incontro e mi ricordo di te. Chi sei tu?
Come avrei potuto sapere che il tuo corpo si adatta al mio?Tu mi piaci. Che avvenimento. Tu mi piaci.Che languore improvviso.Che dolcezza.Tu non puoi sapere.Tu mi uccidi.Tu mi fai del bene.

Sono stata giovane a Nevers , sono stata pazza a Nevers .....
È come l'intelligenza, la follia. Lo sai? Non si può spiegarla, proprio come l'intelligenza: ti viene addosso, ti riempie di sé, e allora la capisci. Ma quando t'abbandona, non la capisci più.

LUI - Sei come mille donne insieme.

24 commenti:

  1. Ciao Fel,ricordo questo film,molto bello, la passione e l'estasi vissuta per pochi attimi,e poi il buio che torna dal passato.
    Due persone si incontrano e scatta la scintilla ma demoni del passato bussano alla porta dei loro cuori,e tutto svanisce,come la pioggia dopo il sole,belle riprese e belli i dialoghi tra i due protagonisti.
    Grandiosa la tua presentazione,complmenti.
    GATTA LAVORATRICE/
    CHE NON PERDE TEMPO/
    E ILLUDE IL PERCORSO CON FILM PER OGNI TEMPO.
    Buona serata Fel.
    Un bacio.

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  2. Ma Capitano sei un portento, come dici le cose tu ...... da gatta randagia indaffaratissima ti ringrazio delle argute espressioni miaooo.
    Si un film , che ha fatto epoca, ma soprattutto che tratta temi che ci toccano come pochi, ma in modo molto particolare specialmente per l'epoca con quel andare venire delle immagini del passato con quelle del loro oggi, seguendo il filo arzizogolato dei ricordi. Un bacione catpoeta, sei unico

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  3. Wow!!
    Very romantic movie...
    I love romantic :))))
    Lovely lines written about that movie !!!!

    Have a romantic evening ..... LOL
    Meow..meow...
    Kareltje =^.^-
    Anya :))

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  4. Sofferenza e contraddizione della sofferenza...
    Che tristezza fel!

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  5. Dalla mia comoda e riservatissima poltrona del tuo CineSalaBlog io ho provato forti sensazioni nel vedere questo film che nella realtà non ho mai visto e ne sono rimasta veramente colpita.
    Ho sentito dolore, immaginando la morte della persona che amo e la felicità e la gioia di poterlo amare tutti i giorni. Come se ognuno di questi fosse l'ultimo. E come se ogni volta fosse la prima.
    Mia dolcissima sorella minore Stregatta sei giunta a toccare le corde dell'emozioni attraverso parole, frasi, foto, che hai "montato" con la tua unica maestria.
    Sai, non è facile far provare a chi legge cosa sia l'amore intenso e la folle paura di poterlo perdere!
    Ed io ti voglio un bene folle LucyFel!

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  6. Altro titolo sentito mille volte e mai visto il film.Presentazione come al solito profonda e partecipata emotivamente...ti vedo quando scrivi...mia(o)cineamorevolessima Fel:-)).Baci!

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  7. Dear Anya, a film about the recall, on love, on time, with extraordinary images. A hug you and tant and many stroking his friend cat Kareltje miaooo miaoaooooùùùùùù

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  8. Il ricordare è insieme rimpianto e gioia, sofferenza e desiderio di oblio.Triste ? forse, imporenscindibile sen'altro.
    Un bacio Stella cara maiooooo

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  9. Mia dolce EliJoe il destino è in agguato sempre, non sprechiamo i nostri giorni, non diamo mai nulla per scontato. Il ricordo può aiutare o distruggere, ma se abbiamo vissuto appieno, potrà aiutarci ancora ad andare avanti. E se c'è qualcuno che sa come dimostrare il suo amore questa sei tu. Un grande bacio sorelblogghesca mia. Miaooooo

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  10. Mi vedi ..... sei un Leone fantasioso caro.
    E' un gran film, cerca di vederlo , merita.
    Una sfilza di miagolii affettuosi con codate festose miaaaaaapoooooùùùùùùùùùùùù

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  11. mamma mia che parole intrinseco di sentimento,al punto di farti ghiacciare il sangue nelle vene..

    davvero scodinzolanti..eheheh un termine che dedico proprio a te..
    un bacio affettuoso..
    sam..

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  12. E qui, Lucy-Fel, in questo post, sono nel mio habitat preferito.
    Incantata dalla tua presentazione e dall'accuratezza con cui hai trattato tutti gli aspetti del film (che non ho visto)
    Ma è una storia d'amore incredibile, questa.
    Quelle che vorremmo vivere tutti, almeno una volta nella vita.
    Un amore brevissimo e consapevolmente destinato a finire, per scelta di lei.
    36 ore intense, in cui la passione si esplica nella sua espansione più intima.
    Più complice.
    36 ore per cercare di riappacifacarsi anche con i ricordi dolorosi del passato.
    Un viaggio della memoria nel ricordo di un altro amore terminato, questo, con la morte.
    Elaborare un lutto non è mai facile e, spesso, non ci si riesce.
    Si convive così con i propri fantasmi, tra realtà ed immaginazione.
    Un inganno, per sopravvivere.
    E la certezza che si è sempre soli nel proprio dolore.
    E, forse,l'onesta consapevolezza di un lutto non elaborato, ancora troppo vivo, induce la protagonista a rinunciare alla sua storia d'amore.
    Non c'è lieto fine, Lucy-Fel, perchè si narra di un dramma vero, sullo sfondo della guerra e sulla forza dell'amore che ci riconosce nella nostra natura di uomini e donne.
    E non di nemici.
    Incommensurabilmente bello questo film da te egregiamente narrato.
    Un bacio
    E buon inizio di settimana
    Marilena

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  13. Dovrò rivederlo questo film. Quando l'ho visto ero troppo giovane per capirlo.
    Grazie per avermelo ricordato.

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  14. Scodinzolamenti affettuosi a te Sam. Un bacio micoso miaoooooo

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  15. Eh si Marilena, credo proprio che questa storia sia sulle tue corde, forse non ha un vero lieto fine, ma un ricordo piacevole,come nei protagonisti, che li fa sorridere mentre si lasciano, e una nuova consapevolezza di se, aprendosi ai ricordi, forse riescono ora a vivere anche il presente. Un bacio stregope bella e magica. Miaooooo

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  16. Quale Giardi ... ne è costellato tutto il film, immagini come partitura per parole.
    Un abbraccio miaooooo

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  17. Caro Alfoso, questo tipo di film colpisce da giovani, ma solo con il tempo lo si può forse comprendere appieno, per questo libri, film, vanno rivisti e riletti. Miaooooooo

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  18. Mi piacerebbe che qualcuno mi dicesse la frase di lui riportata alla fine...
    Ma sarà che certe sensazioni e situazioni di possono vivere solo nelle finzioni???

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  19. Sono passata per un saluto veloce...ed ecco un altro flim da aggiungere alla lista!

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  20. ...... infatti il testo è di una donna...... scherzo Guerni,chissà mai dire mai.... intanto la randagia gatta matta che sono ti dice che lo sei come mille donne insieme per chi ti legge con attenzione. un bacione miaoooooo

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  21. Ma Vittoria se passi di qui lo sai che c'è sempre quache titolo tentatore che ti aspetta.......miaoooo kiss kiss miaooooooo

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  22. Ciao fili ^____^ bellissima la frase finale..e quello che dice lui è dolcissimo, magari ci fossero ancora uomini così..un caloroso miaooooo

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  23. Miao Ela , si ha moltissime frasi fascinise quetso film, ma sii sono ancora uomini che sanno dire cose cos' belle. Guardati bene in giro. Un bacione carissima miaaaoooooo

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