domenica 1 maggio 2011

La moglie del soldato

Ulster, l'Ira rapisce Jody, un soldato inglese di colore per uno scambio politico. Il suo carceriere Fergus, finisce per instaurare un rapporto umano con lui che gli impedisce di ucciderlo, ma questo non lo salverà lo stesso. Disgustato, lascia tutto e fugge a fare il muratore a Londra, la capitale non è solo un luogo per allontanare i rimorsi, ma al contrario per trovare Dill, la donna del suo prigioniero, a cui deve portare un ultimo messaggio. Lei è una parrucchiera di giorno e fascinosa cantante in un locale di notte. Tra i due si crea una strana relazione, ne è attratto e turbato, non comprende troppe cose della sua vita misteriosa. Solo la prima volta che stanno per fare l'amore comprende che in realtà è un ragazzo, sconvolto la colpisce e scappa a casa, ma qui è giunta Jude, la compagna di terrorismo che lo lo vuole costringere ancora ad uccidere, accetta per proteggere Dill che costringe a tagliare i capelli e ora sembrare un maschio con i vestiti di Jody, ma lei lo lega per impedirgli l'omicidio, e per salvarlo e vendicarsi spara a Jude. Fergus finisce in carcere, senza coinvolgerla, e tempo dopo Dill lo viene a trovare sempre innamorata, per chiedergli perchè l'ha salvata : Fergus le spiega che è la sua natura, e che Jody gli aveva raccontato la favola della rana e lo scorpione, in cui lo scorpione, pur suicidandosi non aveva potuto evitare di pungere la rana che lo aiutava ad attraversare il fiume anche sapendo che sarebbe stata la morte per entrambi, era la sua natura, è quella di Fergus è essere gentile ed affezionarsi, la telecamera si alza sul parlatoio dove altri amanti contano i giorni che li separano, perchè anche Fergus e Dill lo sono, troppe cose ormai li legano. Jordan costruisce una storia sulle ambivalenze dell'animo umano, dove nessuno è proprio quello che sembra e crede di voler essere, dove binari paralleli per gioco s'incontrano inesorabilmente, un gioco al massacro fatto di pianto come dice il titolo originale. E dove un film politico diventa noir, che diventa storia sentimentale, che diventa un racconto sulle tante possibilità dell'identità umana. E Neil Jordan riesce a raccontarcelo con attori perfetti e scene intense, struggenti, originali, coinvolgenti. Perchè è nella natura degli uomini la diversità: anche se non sempre l'accettano, perchè è in noi essere un po' rana e un po' scorpione, perchè è soprattutto nella natura degli esseri umani dedicarsi ad amare, non solo odiare ciecamente.


Fergus:- “ Mi piacevi come ragazza. E' già qualcosa... “-


Jody: -"Lo scorpione vuole attraversare il fiume, ma non sa nuotare. Allora va dalla rana, che sa nuotare, e le chiede un passaggio. La rana dice: "Se ti carico sulle mie spalle, tu mi pungi di sicuro". E lo scorpione risponde: "Che interesse avrei a pungerti? Sono sulle tue spalle: affogheremmo tutt'e due". La rana pensa a questo ragionamento per un po', e poi accetta: si mette lo scorpione sulle spalle e si butta in acqua. Ma a metà strada sente all'improvviso un bruciore su un fianco e capisce che lo scorpione l'ha veramente punta. E mentre tutti e due affondano in mezzo alle onde, la rana si mette a gridare: "Ma perché mi hai punto, amico scorpione? Ora annegheremo tutti e due". E lo scorpione risponde: "Non posso farne a meno: è nella mia natura". "



Enzo Natta : “E’ come un melò scritto da Hitchcock, diretto da Truffaut e supervisionato da Nicholas Ray. Una sfida contro l’omologazione del gusto, un dono per chi ama un cinema capace di parlare contemporaneamente alla testa e al cuore spiazzante”

29 commenti:

  1. Questo l'ho visto! E l'hanno appena riproposto in TV, anche se a tarda ora.

    Davvero bello il film e ottimi gli attori!

    E la favola della rana e dello scorpione, è di grandissima suggestione.

    PS
    forse te l'ho già detto, ma stai costruendo una "galleria" di pellicole davvero straordinaria, amica felina!

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  2. Ciao Fel,veramente bello questo film,in certi momenti ha delle tinte torbide ma questo lo rende unico e particolare,una storia che può anche essere vera,ottime le riprese e i dialoghi,bella come sempre la tua presentazione.
    buona serata.
    Un bacio.

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  6. Credevo ke oggi il CineBlog fosse kiuso e invece....... Sono entrata e mi sono seduta, coinvolta da una trama avvolgente dove ogni rilevazione non distrugge i sentimenti più puri quali amicizia, amore, rispetto.
    Diversità? E che importa se costruisce desiderio e attrazione. Nessuna volgarità ma bellezza. Un film diverso, questo sì, ma nella positività dei contenuti!
    Ciao, Catsorelstrega!
    Elisena
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    Lui era con me e m'ha nel CineSalaBlog, era molto stanco perché stanotte t'ha incontrata mentre zompettavi sul suo tetto....so ke avete discusso d'un pò di tutto ed ora....s'è addormentato!
    Strafusa a profusione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  7. Hallo Alfa, grazie. Si un film stupendo, icona di un epoca. Lo molto amato e con gli anni non ha perso nulla della sua carica suggestiva.
    L'apologo scorpioranesco è splendido, Jordan lo ha ripreso da Orson Wells . Un bacione
    ps hai perso l'immagine alfosa nel lago ?

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  8. quando usci questo film ne rimasi stregata...devo averlo rivisto anni dopo, ma mi ci vorrebbe una rispolverata. baci ady

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  9. Miao Capitano, grande film , in ogni suo contenuto , compreso quello musicale, fascinosissimo e perturbante, perchè è sempre sconvolgente guardarsi dentro. Mille fusa mio a-micio caro miaaaaaaaaaaooooooùùùùùùùùùùù

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  10. Miao EliJoe, ma no il cineblog è sempre aperto per chi vuole trovare un luogo altro, dove staccare da tutto e ritrovare un amico.
    E poi ci sono i cinefelini della sala , che ora giocano a strotolare i tuoi commenti abbandonati e spargono lettere ovunque, rincorendole. Un abbraccio stregotta matta.
    ps
    Titti è stremato perchè eà un gran chiaccherone, sa gli affari di tutti e doveva assolutamente raccontarmeli, ma tranquilli io sono muta come una mummietta di gatto dell'antico egitto miaaaaaa0000000000

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  11. Tizyana concordo bellissimo ed indimenticabile
    fffffffffrrrrrrrrrrrr

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  12. Miao Ady , anch'io ne rimasi folgorata, sono quelle storie che ti rimangono dentro intatte anche dopo anni. Un bacione miagolante

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  13. Luce....sei adorabile, ma x favore, rimuovi quei pasticci ke t'hanno impistrato il blog!!!!
    TVB....abbandono l'arte dei disegni
    Elisena

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  14. E' un film meraviglioso, che mi ha stregata, soprattutto il bellissimo lui/lei Jaye Davidson: seducente ed assolutamente femminile.
    Un film che scopre il mondo sotterraneo delle emozioni inesplorate, dell'imprevisto che diventa reale e ci trova impreparati, combattuti, troppo fragili per affrontarlo e scegliere sulla base dei sentimentie non sulla probabilità casuale del destino.
    I sentimenti veri sono quelli che ci sconvolgono, che mettono a nudo la nostra anima e ci sollecitano verso soluzioni che avremmo ritenuto impensabili, questo è ciò che spinge Fergus a compiere la sua scelta finale.
    Ho amato questo film e rivisto quando ne ho avuto l'opportunità: è una storia umanissima e difficile, dove i sentimenti più veri, quelli dell'ideologia, dell'amicizia e dell'amore, esigono scelte dove non è contemplata un'alternativa.
    Ottima scelta, Lucy, e come sempre impeccabile la tua recensione.
    Un bacio
    Marilena

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  15. Una recensione molto bella per un film, a mio giudizio, capolavoro nel suo genere.
    Neil Jordan, di lui vorrei parlare perchè è un regista per me punto di riferimento.
    E' un regista elegante, molto poco comune e riesce a fondere tematiche molto diverse fra loro in uniche storie, spesso di denuncia sociale.
    E mi viene subito in mente Michael Collins, un altro film sull'IRA con un personaggio molto difficile da raccontare, ritenuto a torto ambiguo, e in un contesto sociale di allora ancor più difficile, dove gli attentati erano all'ordine del giorno.
    Il Buio nell'anima, tragica storia ambientata a new York dove la vendetta ha il sopravvento, raccontata da Neil in modo magistrale mettendo in evidenza la sofferenza di una donna rimasta sola.
    E perchè non menzionare Intervista col vampiro, genere totalmente diverso ma raccontata con l'eleganza e l'inusualità dei normali punti di vista.
    Insomma un regista un po' fuori dalle righe, che ripeto adoro, ma senza questo genere di persone il mondo sarebbe raccontato a senso unico e molte realtà rimarrebbero ancora all'oscuro.
    Un plauso a te, Lucia, forse una delle recensioni più belle e sentire. Un post davvero bello da leggere più volte.
    Lorenzo

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  16. Matta di una stregatta non ti preoccupare ,
    lasciamoli lì sono un tuo passaggio folle e pieno d'affetto, e poi i mici ci giocano come con dei gomitoli di lana. Baci e fusa

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  17. Mia Escura, si ho trovato irresistibile tutto quello che viene messo in scena in questo film, e il modo in cui viene raccontato per immagini e dialoghi. Abbiamo abissi dentro di noi, guardare in esse può essere terrorizzante , ma non farlo appiattisce le nostre vite. E se accettassimo i nostri lati oscuri, potremmo meglio comprendere gli altri.
    Grazie come sempre della tua amicizia calorosa ed intelligente. Un abbraccio grandissimo.

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  18. Si un regista davvero bravo, che piace moltissimo anche a me , Lorenzo, che sa toccare temi spinosi come il terrorismo nazionalistico irlandese come la diversità che sia di un vampiro o di un trasessuale; e per rimanere in tema di altre citazioni di suoi film che ho amato : Mona Lisa , Un amore forse due e il recente Breakfast on Pluto. Un caro saluto e un miagolio mandrognesco maaaooouuu

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  19. credo di non averlo mai visto questo film, anche se il titolo me ne ricorda un altro...
    un abbraccio e buon inizio settimana ^______________^

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  20. Ciao adorabile micia,
    hai raccontato magnificamente questa perla del
    cinema! Non c'è altro da aggiungere! Mi sono piaciute anche le citazioni di Lorenzo, alle quali aggiungerei 'Un amore, forse due' (titolo orrendo, rispetto all'originale 'The Miracle')...altro suo film bellissimo, a mio parere.
    Un abbraccio alla nostra unica, impareggiabile 'mummietta di pusis'!!!

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  21. Pupy questo devi scovarlo assolutamente!
    Un bacione felinoso miaooooooooooooooo

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  22. Miao mia dolce Lunosa, si un film meraviglioso cinematograficamente e una storia che ti rimane dentro , ti segna ... un po' come l'aculeo di uno scorpione ........
    E Un amore forse due è un piccolo grande film strano ed affascinante, come Beverly D'Angelo.
    Eh si in un' altra vita ero una mumietta di gatto egizio , un vero pusis de pusis miao

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  23. Hai ricevuto dei commenti molto belli, per un film altrettanto bello e affascinante. merito delle tue presentazioni a mio giudizio perfette.
    Oltre il commento di Lorenzo mi ha attratto una frase di Amaranta quando dice : "..dell'imprevisto che diventa reale e ci trova impreparati, combattuti, troppo fragili per affrontarlo e scegliere sulla base dei sentimentie non sulla probabilità casuale del destino."
    Credo abbia centrato la natura del film e il messaggio del regista.
    Un film che ho visto di recente in Tv ed è quello che ho pensato e mi è rimasto dentro. Un imprevisto, una situazione non calcolata dall'apparato militare ( che si può paragonare alla vita ormai regolamentata) ed ecco lo scompiglio dei sentimenti, i contrasti interiori e le brutture della società, amplificati dalla guerra anche.
    Un bel post e una scelta intelligente.
    Bravissima.
    Doriana

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  24. Hallo Doriana, è bello ritrovarti qui,
    grazie dei complimenti, si mi onoro di avere
    dei spettatori nel cineblog attenti e preziosi.
    Si la vita ci abbruttisce spesso, ma ci regala anche l'occasione di incontri inaspettati e di scoprirci come forse non sospettavamo.
    Un bacione cara e mille fusa miaaaaaaaooooooooo

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  25. Una bella storia,un bellissimo racconto.

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  26. Bellissimo film Costantino, di quelli che restano fissi nella memoria. Un bacione miao

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  27. Ho amato questo film alla follia! L'ho visto tante volte e ogni volta mi ha commosso! Lo trovo stupendo! :)

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  28. Anch'io Vittoria lo amo molto, splendido come film e storia che ti prende dentro e non ti lascia. Un bacio cara miaoooooooooooooo

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