domenica 20 gennaio 2013

Giorgione



"Egli appare piuttosto come un mito che come un uomo. Nessun destino di poeta è comparabile al suo, in terra. Tutto, o quasi, di lui s'ignora; e taluno giunge a negare la sua esistenza. Il suo nome non è scritto in alcuna opera ; e taluno non, gli riconosce alcuna opera certa. Pure, tutta l'arte veneziana sembra infiammata dalla sua rivelazione; il gran Vecellio sembra aver ricevuto da lui il segreto d'infondere nelle vene delle sue creature un sangue luminoso. "  Gabriele d'Annunzio .
Pochi quadri in un solo decennio inizio ‘500, qualcuno finito da Tiziano e altri senza  la certezza che a Lui attribuibili, un nome solo accrescitivo,  una fama immensa già alla sua epoca,  ma enigmatico come ogni traccia della sua breve vita, l’uomo e l’opera Giorgione restano uno dei misteri  più affascinanti della storia dell’arte.   Cosa si nasconde nelle rappresentazioni  iconografiche dai mille significati dei suoi dipinti,  un momento artistico  sfolgorante che  svanisce nella leggenda. I suoi committenti sono soprattutto privati che ambiscono  a possedere una sua creazione,  lo ammirano enormemente ammaliati dallo stile nuovo senza disegni preparatori,  fatto di colore che si forma, luminoso e atmosferico,  direttamente  in rappresentazioni  dai soggetti  di difficile interpretazione e inconsueti nella resa. Anche i soggetti sacri  hanno  un aspetto laico in lui,  la natura  ha  una regola interna, nella quale i personaggi per quanto criptici  vivono  con sentimenti veri,  e immersi in quella atmosfera terrestre e  allo stesso tempo magica.  Quei colori naturali che sono essi stessi il disegno, senza contorni dove paesaggio e soggetti sono parte integrante dell’ambiente medesimo (  passeranno altri 300 anni prima che gli impressionisti riprendano questo concetto,  o i simbolisti  scoprano l’intrigo  di oscuri significati in una pittura). Giorgione  ha intessuto dentro una  natura protagonista -forse veramente per la prima- volta storie, cabale, arcani misteri, filosofia, alchimia, concetti plurimi che sono parte integrante del Rinascimento che in lui si esalta, ma che anche ne vanno oltre confondendo noi moderni e affascinandoci per le mille interpretazioni possibili. Ogni suo dipinto sembra celare segreti : la vecchia che ci indica il trascorrere inesorabile del tempo, la Madonna tramite tra sacro e profano, fra terra e cielo, tra ambiente e paesaggio giocando con un cromatismo armonioso e morbido. I tre filosofi  o magi o maghi o rappresentazioni dell’umano pensiero immersi  in una natura complice, calma, fatta di caverne e paesi, dove l’uomo convive armonicamente. Anche Venere non nasce dalla spuma del mare, ma giace rilassata nel paesaggio addormentato anch’esso in un incanto infinito. In quel panorama semplice e complesso dove  possiamo trovare donne nude e cantori, dove arti e bellezza si fondono in armonia totale e panteistica  simboleggiando gli elementi  e  la creazione umana in armoniosa comunione con il naturale.  Ma il mistero più intrigante e ricco di molteplici significati  è in quella Tempesta che ancora deve scatenarsi su un paesaggio idillico misto di antichità e storia, immerso in una natura variegata dove personaggi che possono essere  biblici, mitologici, o di qualsiasi altra simbologia interagiscono silenziosamente lasciandoci l’impressione di quel segreto impenetrabile che Giorgione ci pone come una Sfinge mai domata e per sempre indecifrabile.
                                           
'Devo sapere tutto. Devo penetrare il cuore del suo segreto'. 
dal film  - Il gabinetto del dottor Calligari -

16 commenti:

  1. L'entrata in scena di Giorgione è stata simile a quella di un fulmine, un'apparizione breve (solo dieci anni di attività artistica)ma rivoluzionaria, sulla cui scia si è formato poi anche un altro grande della scena pittorica veneziana: Tiziano.
    Un fulmine che ancora continua a brillare fra le nubi minacciose di un paesaggio calmo, minuziosamente descritto dalla sua abilità artistica ma, ancora oggi a distanza di secoli, rimasto indecifrato.
    Un affascinante enigma, un meraviglioso rompicapo......la leggenda dell'uomo e dell'artista.

    Sapere tutto. Penetrare nel cuore del suo segreto......

    No, che nessuno penetri il suo segreto ma, piuttosto, che gli uomini continuino ad interrogarsi ammirati davanti a quella sua tempesta calma, ad ipotizzare, congetturare, filosofare, (così come ancora accade davanti al sorriso della Gioconda), e non profanarne il mistero.

    Magnifico post, Lucy.

    Bacio

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  2. Il paesaggio, hai ragione, è molto presente, più che paesaggio, sembra lo scenario di un film. Il cinema di allora ...

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  3. Grazie Marilena, Giorgione mi ha sempre affascinato, così misterioso, con così tante ipotesi possibili, tanti enigmi in un arte pacata, improvvisa, piena di sfumature, ricca di riferimenti possibili. Adoro queste sue anomalie stilistiche, ma u tutto amo profondamente il quadro della tempesta, un piccolo grande quadro magico, mi incanta quel cielo con quella saetta tra i tetti con una cicogna solitaria in attesa, quella calma attesa del paesaggio sottostante prima di un grande evento. In casa ho una su ariproduzioone sulla porta d'entrata, lo sempre sentita come un simbolo della mia vita. Le simbologie inellutabilmente fanno parte di Giorgione probabilmente. Il desiderio di penetrare un segreto ci fa affrontare avventure anche sapendo che non riusciremo mai a raggiungerne il cuore. Un bacio saettante.
    ps
    grazie ancora per gli auguri fffffrrrrrrrr

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  4. Forse per questo Ally mi ha riportato alla frase di un film ...... baci giorgioneschi

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  5. Ci voleva una bella full immersion nell'Arte per sbollire un po' l'arrabbiatura (che, dato il tuo cuore rossoblu, sarà anche la tua!): mannaggia al Grifone e mannaggia a Borriello! Avevo beccato i pareggi di Firenze, Verona e Roma, e ho mancato una bella vincita sbagliando proprio il Genoa!
    Vabbè, sarà per un'altra volta... :)
    Ciao e Miao, carissima!!!!

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  6. La frase scoperta nel film è perfetta per la conclusione del tuo bellissimo post. Risvegliare quel desiderio di attenta osservazione, interpretazione... come accade nei dipinti del Giorgione. Si potrebbe definire 'un Lynch della pittura' (tanto che con lui si è delineato un nuovo 'modo' di pittura, alla 'maniera moderna'). Sono d'accordo con Alligatore. Personalmente, osservando ogni suo quadro, ho sempre avuto la sensazione di esserne trascinata dentro. Ghermita. Non solo per la sua abilità nel fondere gli elementi naturali, l'ambiente e i soggetti, ma anche per lo spazio infinito che sembra avvolgerti e inghiottirti, al di là dei limiti di una tela...
    La 'fame' di scoperta diventa febbrile.
    E' un continuo invito al desiderio di svelare nuovi elementi, esseri nascosti, a volte inquietanti ed assolutamente indefinibili...
    Là dove l'impazienza, l'ansia di scoperta, si fondono (e scontrano) con la paura del mistero che, in fondo, deve restare tale... per continuare ad emozionare.

    E noi, amica mia, siamo sempre 'vittime' di un qualche mistero...
    TVB
    Cla

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  7. Non dirmi niente , abbiamo pure cambiato l'ennesimo allenatore ...... non sarebbe il Grifo senza sofferenza .........
    Giorgione e la sua malia però mi hanno rincuorata, la bellezza assoluta fa di questi effetti ....... Un bacio Nicola. miaoooo

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  8. E' belissimo il tuo commento Cla, è trovo perfetto il parallelismo con i misteri Lynchiani, c'è qualcosa che non t'aspetti in quei paesaggi meravigliosi , silenti e segreti. E ciò che è segreto ispira a conoscere, cercare, indagare, scoprire quello che nessuno sa ......... anche se dentro di noi sappiamo che forse non arriveremo mai al cuore di quella verità nascosta. Baci soffusi e nebbiolosi miciotta mia. ffffrrrrrr

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  9. ciao Fely
    anche se in pausa dal blog non resisto e appena posso, faccio un giro.
    Giorgione mi piaceva molto quando andavo a scuola. è bello riportare alla mente questi ricordi, questi capolavori, queste opere che trasmettono qualcosa a chi le sa guardare ;-)
    un abbraccio

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  10. E' sempre un piacere leggerti Pupi, eh si Giorgione è meraviglioso e indimenticabile, con tutti quei mondi misteriosi da scoprire. Baci

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  11. Come potrei non adorare un pittore così misterioso? ;)

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  12. e c'è riuscito aggiungendo altri segreti

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  13. no non puoi Alfoso, è degno delle tue inchieste misteriose miaoooùùùùùùùùùùùùù

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  14. uno ancora più grande Ely e auguri per tutto

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  15. i segreti Giardi generano misteri miaooùùùù

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