domenica 11 marzo 2012

Complesso di colpa

Il miliardario americano Michael Courtland dopo una felice serata di festa nella sua lussuosa dimora, subisce il rapimento dell’amatissima moglie  Elizabeth e della loro figlioletta Amy. La polizia  lo convince a non accettare l'ingente richiesta. Così Courtland consegna ai rapitori una valigetta piena di carta straccia e un rilevatore. I rapitori scoprono  tutto,  e  accerchiati scappano con gli ostaggi, ma  madre e figlia muoiono in  un incidente stradale. Dopo 16 anni Michael  vive ancora nel senso di colpa, e nell’ossessione per il perduto amore, ha fatto  anche costruire un monumento funebre a forma della Chiesa di San Miniato di Firenze dove s’incontrarono. Il suo socio La Salle  lo convince  per distrarlo ad accompagnarlo in un viaggio d'affari  proprio a Firenze. E proprio  in San Miniato conosce  Sandra, una giovane  restauratrice che  somiglia in modo incredibile ad Elizabeth.  Courtland  fa di tutto per conquistarla e riesce a sposarla. Ma alla loro prima notte di nozze, tutto si ripete : Sandra viene rapita  e resta solo un messaggio identico a quello lasciato  anni prima. Questa volta Michael decide di versare la somma di denaro,  consegnando  la società a La Salle. Ma a ritirare il riscatto è proprio Sandra che, aprendo la valigetta, scopre che è piena di carta. Il socio  confessa di aver sostituito il denaro,  e che Sandra è solo una truffatrice. Rabbioso Michael  va in aeroporto per uccidere  Sandra. In un flashback comprendiamo che lei è la figlia sopravvissuta e che  La Salle l'aveva convinta che suo padre non l'avesse amata abbastanza da pagare il riscatto. Disperata si taglia le vene e l'aereo è costretto a tornare indietro. Courtland in aeroporto, corre verso di lei con in mano la pistola. Una guardia tenta di fermarlo, ma lui lo colpisce con la ventiquattrore piena dei soldi presa a La  Salle che si apre, e mentre il denaro vola via,  Sandra capisce che suo  padre ha cercato sempre di pagare per riaverla. Gli corre incontro, mentre  lui vuole ucciderla, ma il suo chiamarlo papà fra le lacrime , lo frena. La donna che amava e desiderava è la figlia perduta, sgomento l’abbraccia. Le ossessioni  mi affascinano,  possono creare storie inarrestabili ,folli, malate e  sempre indimenticabili, finendo un po’ per ossessionare anche noi. Questo film è di quelli, quando sono stata a Firenze, per prima cosa volli andare a San Miniato per rivivere quell’atmosfera inquietante. De Palma è uno di quegli autori amati o detestati, lo si accusa di manierismo, per la cinefilia evidente, ma è anche divertente il suo reinventarsi una filmografia personale , trasformandola e sapendolo fare con grande tecnica registica. Qui prende il più intrigante Hitchcock di Vertigo, immettendolo in un gioco di rimandi ad altri films. L’ambiguità permea la narrazione come la costruzione delle immagini.  Ma ce lo ha detto subito nulla è quello che è, la vita c’inganna, il cameriere con la pistola alla festa iniziale,  falsi amici, donne che rivivono, desideri impossibili. Neppure il denaro di un miliardario può renderlo felice, anzi al pari di altri anomali del  cinema, è alla fine un uomo  solo, che vive di silenzi e ricordi che non vuole cancellare. Il gioco molto americano e moderno degli affari si fa crudele, per respirare  e vivere si incontra l’arte e il sogno di una città antica e piena d’atmosfera come Firenze  – fotografata in modo insolito, piovosa, notturna, molto suggestiva - . Lo sdoppiamento visivo della donna amata, è lo sdoppiamento interiore del protagonista. Non importa che la trama è assurda, probabilmente con incoerenze di sceneggiatura,  quel mix di volti, ricordi, reincarnazione, vendetta, oggetti, amore, morte, quadri, sensazioni, desideri, bisogni ci trascina nel vortice vertiginoso dei nostri angoli oscuri, e nell’inconscio personale e collettivo non esiste verosimiglianza, tutto ha un suo senso misterioso. Ma difficilmente placato. Se James Stewart guariva dalla sua vertigine perdendosi eternamente nella sua ossessione, che faranno Michael e Sandra/Amy guariti dalle loro ossessioni, ma perduti  ora con l’inquietante rivelazione che nel loro rapporto ritrovato, aleggia l’ombra dell’incesto ?

28 commenti:

  1. Una storia affascinante. incredibile, ma affascinante!

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  2. "...vortice vertiginoso dei nostri angoli oscuri, e nell’inconscio personale e collettivo non esiste verosimiglianza, tutto ha un suo senso misterioso. Ma difficilmente placato".

    Micetta, sto film mica l'ho visto! E neanche la Chiesa a Firenze. Però....quant'è vero ciò che hai scritto....!

    Ed ora mi spiego anche perché tu sei così. Sì, così. Mezza donna e mezza gatta! Ossia Catwoman :)))))
    Sei entrata nelle passioni, nelle ossessioni, nei quadri, nelle pellicole e nei monitor dei nostri PC con un passo felpato e ci hai narrato film come se fossero favole, elegantemente, con classe ci hai poi fatto riflettere ancor più del regista, dello sceneggiatore e dell'attore stesso, facendoci immedesimare nelle parti, che, riportate al nostro presente, si sono rilevate una somma di ripetizione immortale della vita stessa!
    Amore, odio, felicità e tristezza impresse su una pellicola come nella nostra mente!
    Un bacio strega/micia/cinefila/ e zenota
    Elisena

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  3. Adesso però devi confessare: sei una critica cinematografica in incognito? Scrivi pazzescamente bene, di cinema, a volte le tue parole sono già come vedere il film...
    In ogni caso, complimenti per la passione che riveli a ogni sillaba!
    Un grande abbraccio, amica mia.

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  4. Caro Lago, le storie incredibili se ben raccontate sono le più intriganti, ti lasciano spaziare con la mente. Miagoliii affettuosi

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  5. Grazie EliJoe, sei sempre entusiasta nella tua amicizia, da commuovermi, ma è solo la passione per ciò che vedo,leggo, seguo, che mi fa entrare nelle storie come fossero parte di me . E visto che sovente sono storie assurde , mi sa che è un serio indizio della mia follia.
    Miao miaciastreghesca ti abbraccio fortissimo

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  6. No Nicola,sono lontanissima dal scrivere di film o di pittura, o d'altro. Ma ti ringrazio di cuore delle tue parole, vuol dire che arriva l'amore che metto nel trasmettere le sensazioni che vivo entrando in queste opere.
    Ti mando un mondo di fusa festose e mille carezze al felinoso nero che si accompagna alla tua vita ..... devi pubblicare una sua foto starebbe benissimo tra gli artisti che vivacizzano un lato del tuo blog. Miaoooùùù

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  7. TVb Lucy per come sei splendida, vera e unica anche nella follia!

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  8. Adoro queso film, come molti altri di De Palma ... gli utlimissimi un po' meno, ma fino a "Carlito's Way" lo trovo uno dei più interessanti cineasti viventi.

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  9. Miao Elisena ti voglio un gran bene anch'io .

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  10. Per il momento ti regalo un post isidoroso che ho fatto quando non ci conoscevamo ancora... le foto sono piccole, ma basta cliccarci sopra.
    Buonanotte, e Miao! :)

    http://zioscriba.blogspot.com/2010/03/i-love-my-black-cat.html

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  11. Ally tu sei tra quelli che apprezzano quindi.
    Anche a me piacciono molti dei suoi film, forse perchè amo i referenti a cui s'ispira, e poi ogni arte si rifà ad altra arte, il gioco con lui è scoperto e ci invita a reivenatare ciò che amiamo. Miagolii affettuosi miaoooùùù

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  12. Miaooooo Nicola Grazie, un pensiero dolcissimo, Isidoro è veramente uno splendore, per un tipo così potrei abiurare la mia libertà ...... ri-miaoooooo
    E poi il nero è sempre stato il mio non colore preferito. Grazie ancora fffffrrrrrrrrrrrr

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  13. Le ossessioni più pericolose sono quelle lasciate proliferare in un angolo recondito ed oscuro della nostra consapevolezza
    Sono le più pericolose perchè mai vedranno una luce e, quindi, continueranno a germogliare nel buio, alimentate dal loro stesso velenoso profumo.

    ......poi ci sono le ossessioni a cui vorremmo dare un corpo, una materialità e, se possibile, un risvolto diverso. Sono quelle che rincorriamo tutta la vita. Sono quelle per le quali, spesso, espiamo.


    Questo film giaceva dimenticato in un luogo della mia memoria, rileggendo la tua recensione, mi sono tornati alla mente spezzoni di pellicola, immagini frammentate, fotogrammi disordinati......le ossessioni della memoria che non cancella mai del tutto ciò che più profondamente colpisce.

    E, Brian De Palma, è un regista che io amo molto.
    Efficace la tua recensione.
    Bello rivvivere questo film attraverso le tue parole.

    Un bacio immenso

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  14. Approvo e confermo i commenti precedenti.

    Qui da te si rivivono e si vedono film...

    Baci, fel!

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  15. E' vero Marilena, guardarle in faccia le proprie ossessione, può essere un modo per trasformarle in qualcosa di creativo, di vitale. Altrimenti soccomberemo. Ma ci vuole coraggio ad affrontare se stessi, siamo il nostro peggior nemico.
    Un bacio multicolor

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  16. Grazie Gianna, sei sempre gentilissima.
    Un bacione grande grande miaoooooo

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  17. LO SPLENDIDO CIMITERO DI SAN MINIATO PROTAGONISTA ANCHE DI AMICI MIEI

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  18. Ciao micia,
    questo film faceva già parte della mia 'collezione' ai tempi della scuola... e ricordo che ne parlammo molto, all'epoca!
    Quindi, oltre che un magnifico post, anche un bellissimo 'remember' di noi!
    Un bacio grande
    Cla

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  19. Al modo di De Palma ... miao Costantino

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  20. Si Giardi un luogo incantevole, inevitabile a farne lo sfondo di una storia. Fffffrrrrr

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  21. Cara la mia Cla, se non sono film assurdi, macignosi, delirtanti, ed impossibili non sono abbatanza per noi ......
    E' bello sapere che medntre guiardi un film, un quasdro, ascolti una musica c'è un fil rouge che ci lega a ricordi e persone.
    Un bacio grande micetta

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  22. una storia particolare, tra il thriller e il noir, molto avvincente.... lo cerco questo film perché deve essere davvero interessante anche se so gran parte del bello ;-)

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  23. mi ha molto inuriosito,non lo conoscevo questo film!

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  24. C'è un premio da me per te, se lo vuoi ...ma anche no ;)

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  25. Si Pupy ha un suo fascino malato .....
    Baci e Buona Domenica miaoooooo

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  26. Hallo Silvia , un film particolare come molti di De Palma. Un caro saluto mioaooaaoooo

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  27. Non amo le catene - che gatta randagia sarei ...... - ma ti ringrazio del pensiero e l'espressione versatile mi piace proprio , lo metterò qui a fianco . Miaooooo Ally ffffrrrr

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