domenica 2 settembre 2012

Eva Kant


Una  eroina  anomala,  non allineata, molto intelligente, fascinosa,  determinata,  precisa, appassionata, elegantemente sexy,  cattiva all’uso,  indipendente ,  pericolosa,  molto pericolosa di quelle che ti possono far morire  anche solo con quel suo sguardo di smeraldo.   Ma complice  fedele  e pronta a tutto  vicino all’uomo che ha deciso di seguire,  qualunque sia la sorte  e ligia  al suo personale codice d’onore , perché si può essere un efferata assassina, una ladra,  un’avventuriera, però  avere rispetto  per  qualcosa che vale e che va oltre la comune morale . Una figura femminile veramente speciale ,  non  poteva essere creata  che da due donne .  Erano state geniali e spregiudicate  le due sorelle Giussani – Angela e Luciana – all’inizio degli anni 60,  a inventarsi un antieroe vincente  nero , crudele e  irresistibile  dal nome  terrorizzante : Diabolik;   e per di più per i denigrati fumetti  . E come non bastasse   già al terzo numero ecco sbucare la bionda  Lady  Eva Kant , ( Lady  dall’oscuro passato )   che  spezza   le aspirazioni da criminale solitario  e potente del protagonista che si scoprirà   totalmente indifeso quando  si tratta dell’amore per  Lei ,   e allo stesso tempo spazza ogni convenzione femminile  : s’invaghisce di un criminale, ne diviene l’amante,  s’inventa  un piano  terribile e  non esita ad essere efferata – anche se con delle sue ragioni – per salvarlo dalla ghigliottina. Un biglietto da visita  fantastico .  Ancora qualche numero  di dubbi e  perplessità, e  piano piano , tavola a china dopo tavola,  si appassiona alla sfida di colpi grandiosi dai bottini impossibili,  diventa una complice indispensabile e paritaria, migliora  lentamente  il carattere omicida del suo socio  e  soprattutto di partner  non solo innamorato, ma rispettoso della sua essenza femminile  del suo uomo.  Negli anni conquisterà un autonomia di personaggio  forte e di idee libere , combattendo  ogni  pregiudizio  al femminile del mondo e del suo stesso amatissimo compagno,   riuscendo anche a   dire la sua  su questioni  scottanti  del momento, dal divorzio alla tutela degli animali  - i veri delinquenti  possono essere ben altri -.  Eva  è  la sconfinata  fantasia dell’ arte del  fumetto,  ma può   essere lo specchio di una mentalità conquistata e di un aspirazione reale.  E poi  se  ogni uomo vorrebbe essere James Bond  e ogni donna  esserne  amata , ogni donna sogna segretamente di essere  Eva Kant   e ogni uomo desidera di poterla amare.

18 commenti:

  1. mi capita di pensare che il rispetto sia per cio' che si comprende e che si ama. il resto al massimo e' ipocrisia o quieto vivere. e la Eva Kant non e' donna quieta. chissa' se ne esiste una anche per me di complice cosi'...

    RispondiElimina
  2. La storia di un successo, e, in ogni successo, c'è sempre una presenza femminile.

    RispondiElimina
  3. Straordinaria ed eccellente l'ultima frase con cui chiudi il post!
    Ed Eva Kant ha colpito ancora....
    Il tuo post Lucy, questo piccolo gioiello, è comparso e sparito per poi ricomparire nel web!
    Sarò sconclusionata, sarò me stessa e se salto di palo in frasca è solo perché al momento ho una maschera che mi protegge da Ginko e fuori da Clerville io mi sento alla merce.
    Ma Diabò.... (io lo chiamo così) ando stai?
    Certo è difficilissimo per me viver senza il mio criminalissimo, fascinosissimo e mascheratissimo uomo!
    Pensa che quando indossiamo le nostre maschere spesso ci dimentichiamo di specchiarci e poi non ci riconosciamo e, così, andiamo a fare dei colpetti, furtarelli, roba da pochi milioni di euro, tanto per poi poterci salvare a vicenda e scoprire che siamo noi sotto queste maschere. E sì....siamo sempre noi dal 1960 ad oggi non siamo mai invecchiati!
    Ok ok ora la finisco. Ho completato la mia opera e tutti, ma proprio tutti i tuoi micetti ora indossano le maschere fatte con le mie manine assassine. Sono sicura che tenterai di strappar peli e baffi anche a quelli autentici!
    Buon lavoro!
    E....ricordati di chiuder per benino la cassaforte....
    Stramiaouuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu'

    RispondiElimina
  4. Alpexex probabilmente la complicità è l'ennesima potenza di un rapporto, in una storia d'amore poi credo debba essere assoluta perchè sia qualcosa di speciale, ma è merce rarissima, anche perchè implica impegno, vere attenzioni, rispetto della libertà dell'altro e un senso di comunione totale con l'altro , e questo spaventa. Ma di cuore ti auguro di trovare la tua Eva ...... miaooùùùùùùùùùù

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah ma io volevo piu' che altro una complice per mettere a segno qualche buon colpo!!!! :P

      Elimina
    2. Quella di complice alpexex e'ancora piu' introvabile ...... ma tu saii essere un complice alla disbolik ?

      Elimina
  5. Costantino travisando il detto .... affianco ad un grande Re del Terrore c'è sempre una complice geniale miaaoooooooooooùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùù

    RispondiElimina
  6. EliJoe se tu fossi la complice di DK avresti un sobrio completino nero, ma a pois ......
    Lo sapevo che ti saresti messa a pacciugare con le maschere, non ti si può lasciare sguinzagliata senza l'orologio radiotrasmetittore. E giù le zampe dai mici che me li confondi ora hanno il muso di un altro felino, si rubano le crochette, fanno le fusa al micio sbagliato, usano gli artigli come un pugnale assassino e stanno costruendo una mini jaguar-e superaccessoriata . Ci sono perle e rubini sparsi ovunque un vero bizzarro guazzabuglio felino.
    Baci diabolici mia cara strega di Clerville.
    ps
    comunque il Ginko ha un suo che da non sottovalutare .... chiedi alla bella Duchessa Altea di Vallembreg - che pure lei ha un bel caratterino inox sotto quello chiffon ....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le donne nate intorno agli anni 60 vestono tutte chiffon ma solo per ircoprir l'acciaio!
      Ciao ..... perbacco non t'avevo riconosciuta con quella maschera!

      Elimina
  7. bella, intrigante, sensuale ... una figura femminile che andava inventata ;-)
    il suo abbigliamento la rende sempre e comunque moderna. una vera icona della femminilità!!!

    RispondiElimina
  8. Lo so EliJoe la maschera da lupacchiotta cekoslovacca depista da matti miaooooo baci e chiffon

    RispondiElimina
  9. p.s. sono contenta che i primi due ti siano piaciuti. a me piace soprattutto che i libri si evolvono diversamente rispetto alla serie, perché leggere ciò che ho già visto non mi piacerebbe. noto che Dexter, nella serie, è più attivo, mentre nei libri, nonostante il suo tanto ragionare e vantare la sua persona, alla fine per il caso principale ha sempre bisogon di qualcuno che lo aiuti ;-)

    RispondiElimina
  10. Hallo Pupy, eh si ciò che più la definisce è proprio è proprio l'essere icona di femminilità nel senso pieno e sfumato del termine. Miaoooùùùùùù

    RispondiElimina
  11. Ti sembrerà incredibile ma non ho mai letto un diabolik... dici che devo porre rimedio? :)

    Ciao e Miao!!

    RispondiElimina
  12. Se chi trascrive un opera letteraria in film o tf deve saper discostarsene anche, e farne qualcosa di suo, come del resto succede al lettore stesso, che apporta immaginazione mentre legge, e si appropria di testo e personaggi. Baci criminosi Pupi

    RispondiElimina
  13. Nicola non so se devi, distaccatamente te lo posso consigliare perchè ogni cosa ha un suo interesse,
    come amante dei fumetti te lo consiglio perchè hanno saputo evolversi mantenendo una qualità alta senza venir meno alla loro essenza seriale. Come Lucia li amo sin da cucciola, ero già strana e Topolino & C. mi annoiavano, leggevo da un cuginetto Tex e Zagor e Alan Ford poi un giorno mi capitò un Diabolik fu amore a prima lettura ........ perciò sono di parte sull'argomento, dagli un occhiata e decidi tu naturalmente. Ti mando un bacio diabolico.

    RispondiElimina
  14. Un personaggio affascinantemente e diabolikamente felino!

    RispondiElimina
  15. Molto felino ..... non poteva non regnare in questo blog. Miagolii affettuosi Alfoso miaooooooo

    RispondiElimina