Joe Harper è un attore in crisi e disoccupato, che accetta per disperazione di mettere su una rappresentazione teatrale
dell'Amleto di Shakespeare nella chiesa di un pesino inglese prima di Natale,
accampandovisi senza soldi formando una compagnia scalcinata e assurda raccattando
sei attori pericolanti per le 24 parti da interpretare, con
prove che si rivelano anche più disastrose mentre il testo tocca sul vivo
i drammi tragicomici di ognuno degli attori. Un tentativo disperato da
ultima spiaggia sorvegliato dalla battagliera agente teatrale di Harper che
però alla fine vedrà il successo, perché
l'Amleto più che recitato sarà interiorizzato . Per Joe sarà ritrovare l’amore
per il teatro e non solo, per altri ritrovare se stessi e per qualcuno un contratto
per un film di fantascienza hollywoodiano. Tra le grandiosità megalomani del
Frankenstein e la rivisitazione ad effetto dell’Amleto , Branagh crea questo
gioiellino in un essenziale b/n dove non
recita, ma guida con profondo amore la recitazione di un manipolo di attori
bravissimi che incarnano lo spirito della dedizione a quest’arte così carnale ed
immediata nel suo rapporto con il pubblico ( non a caso una delle trovate
geniali del film è il pubblico di cartone per non avere quei posti vuoti
angoscianti ), quel pubblico che seppur lontano d’epoca da uno scrittore del ‘500,
lo può sentire attualissimo perché la grandezza della sua opera non ha confini,
e ne sono riprova le vicende personali degli attori stessi che vivono in se i
dubbi e i tormenti che un autore eterno ha saputo fermare in un testo senza
tempo. Ma tutto questo è mascherato intelligentemente da commedia leggera e s’insinua con il sorriso
nella nostra anima, senza altri effetti speciali che la passione per questo mestiere antico
quanto l’uomo.
"Io ormai faccio l'attore da undici anni,
se fosse andata come dice Sir Laurence Olivier
nel suo libro avrei conosciuto il trionfo e sposato
una donna bellissima. Invece ho conosciuto noia, umiliazioni e ho avuto per
compagna una psicopatica. Devo
cambiare vita."
Dev'essere un film piacevole, Fel.
RispondiEliminaBuona domenica!
Nel bel mezzo d'un gelido inverno,
RispondiEliminad'una Domenica di pioggia, grandine e neve.... prendo le mie ossa dolenti e le conducono in questo CineSalaBlog, ove il rosso tiziano del velluto d'ogni poltrona l'accoglierà cullandole e lascerà che gatti vari le scaldino mentre un buon film in B//N mi restituirà i colori dell'anima.
Domenica di pioggia, grandine e neve.
Domenica di Dicembre.
Domenica di "Amleto"
Grande Lucy
Siediti accanto a me e vediamo insieme questo tuo ennesimo e accattivante film!
Tvb
Molto piacevole Gianna. Buona domenica a te
RispondiEliminaMi sono seduta accanto a te Eli, con un micio in braccio per vedere questo film, per un po' eravamo al sicuro e serene. Poi i titoli di coda e due chiacchere tra noi. Intanto fuori il freddo si attenuava e uno splendente sole innondava le starde. Al prossimo film insieme mia dolce amica sorella. I micotti ti mandano una seri di miagolii folli e forsennati. miao
RispondiEliminaDevo confessarti che non amo particolarmente il cinema di Branagh, lo trovo troppo perfettino, a volte noioso (se non ricordo male, una volta sono uscito a metà di un suo film, e non è mai successo altre volte), e anche antipatico. Detto questo, la tua rece e le belle foto del film, mi fanno venir voglia di vedere questo suo titolo molto nominato (e poi, c'è pure il vantaggio che lui non si vede, limitandosi a dirigere).
RispondiEliminaOh, una volta tanto posso dirlo: questo gioiello meraviglioso l'ho visto, qualche anno fa, pure io!!
RispondiEliminaBravissima tu a segnalarlo, per chi se lo fosse perso.
Ciao e Miao!!!!
Branagh, caro Diego l'Alligatore, è il tipo che suscita sentimenti estremi, a me molti suoi film piacciono molto, ma questo è taslmente delizioso che non può non piacerti .... e poi lui non appare mai te lo giuro ........... miaaooùùùùùùùùù
RispondiEliminaUn amore di film caro Nicola, assolutamente da gustare con un sorriso tra le riflessioni che pone. Baci e miagoliiiiiii fffffrrrrrr
RispondiEliminaBranagh è molto bravo in queste re interpretazioni dei classici shakespeariani!
RispondiEliminaUna chicca, questo film un piccolo gioiello e pure a basso costo diretto da Branagh, regista/attore che a me piace molto, supportato da un cast di attori non famosi ma straordinari.
RispondiEliminaL'ho amato questo film perchè intelligente, brillante, accattivante, costruito dal regista con arte e conoscenza della materia (Shakespeare e la vita degli attori), il disincanto e la passione per il teatro che qui diventa cinema e poi vita, come a stabilire un percorso in cui gli attori chiamati a recitare Amleto si trovano, invece, a recitare se stessi sul cannovaccio shakespiriano, quasi una sorta di seduta collettiva, e salvifica, di psicoanalisi.
......e qui il lieto fine, Lucy, ci sta alla grande!
Urrà per Shakespeare!
Urrà per Branagh!
Urrà per Lucy!
Alfoso Branagh è bravo, e ne è consapovole, quando riesce anche a convogliare le sue capacità istrioniche anche come regista a totale servizio della storia gli riescono delizie come questo piccolo film perfetto.
RispondiEliminaAmaranta so che ami lo sfarzo folle e personale/personalistico di Branagh: il saper creare un opera "minimale" per i suoi standar, come questa e farne un gioiello, vuol dire che è un vero regista. Urrà per l'Arte. miao
RispondiEliminanon lo ricordo. non so se l'ho visto, ma riconosco attori famosi.
RispondiEliminadeve essere interessante e piacevole!!!
buon inizio settimana
Geniale! Grazie per questo bellissimo post, Lucy! Oltretutto mi ricorda le varie condivisioni con te dei suoi films, da 'L'altro delitto' a 'Molto rumore per nulla'...
RispondiEliminaUn bacio
Cla
Piacevolissimo e prezioso cara Pupy, rintraccialo. miaoooooùùùùùùùùùù
RispondiEliminaSi amo molto questo piccolo film Cla, uh quello da metempsicosi folle dell'altro delitto era un amore ..... miaooùùùùù
RispondiEliminaUno dei vari "premi" che girano tra blogger è arrivato da me, su "TRA REALTÀ E FANTASIA". Di solito apprezzo e ringrazio ma non continuo il "gioco", stavolta invece avevo volglia di condividere, così eccomi qua a segnalarti che il tuo blog è tra quelli a cui l'ho passato! Se ti va di condividerlo a tua volta, vieni a "ritirarlo"! Altrimenti nessun problema, come dicevo sono io la prima, solitamente, a non partecipare... Ciaociao!
RispondiEliminaP.S. Di solito mi affascinano di più i film vecchi che quelli moderni ma questo mi incuriosisce parecchio!!!
Auguri, buon onomastico!
RispondiEliminaLucy, volevo farti degli "auguri gattosi" per e-mail, ma Libero fa i capricci come, d'altronde anche blogger, e rifiuta gli allegati, così per ora te li faccio sul tuo blog, ritentando poi con una mail :)
RispondiEliminaAuguri!!!!!!!
Baci
Bacini
Baciotti
Verrò a vedere Anna, grazie . Questo film merita tranquilla, sa del fascino dei vecchi film come dici tu. miaooùùùùùùù
RispondiEliminaGrazie Gianna, mi piace il mio nome e festeggiare il suo onomastico . un bacio
RispondiEliminaMarilena i tuoi auguri gattosi mi giungono anche telepaticamente, tanta è l'amicizia che ci unisce. Baci grandi ffffffffffrrrrrrrrr
RispondiEliminaUffi, mi sa che in dvd non si trova (i miei mezzi son solo quelli)...
RispondiEliminaAvevo invece segnato "La Bella e la Bestia" (di cui avevi parlato qualche tempo fa) nella letterina a Babbo Natale ed eccolo arrivato!!! Una delle prossime sere me lo guardo!!! :D
Felice 2013 cara miciosa!!! E grazie dei consigli! ;)