domenica 6 gennaio 2013

Mezzanotte nel giardino del bene e del male

A Savannah , profondo sud statunitense, uno degli eventi clou della vita mondana sono le eleganti feste del miliardario Jim Williams, nuovo ricco amante delle arti e dell’antiquariato. Per raccontare una di queste feste arriva il giornalista di New York, John Kelso. Ma durante la serata assiste ad un furioso  litigio di Williams con il giovane Billy, evidentemente ubriaco che poi viene trovato ucciso qualche ora dopo nello studio del padrone di casa, che si dichiara innocente per legittima difesa. Visto il clamore, Kelso decide di restare per il processo, inoltrandosi nella vita della città che è molto particolare con strani personaggi e un atmosfera "Old Style", tra case storiche, eccentricità,  pratiche woodo, eleganza, povertà, un cane immaginario portato a guinzaglio, travestiti glamour, pistole e uova di Fabergè : Kelso si aggira tra pettegolezzi, segreti, storie che hanno anche troppe sfaccettature,  l’intelligente Mandy, i riti nel cimitero della vecchia Minerva, e la guida  sfacciata ed affascinante di una Drag Queen, Lady Chablis. Durante il processo  si scopre che Billy era un marchettaro ed amante di Jim, ma grazie all’abilità  del suo avvocato e soprattutto con la testimonianza di Chablis sulla vita disordinata di Billy,  Jim viene assolto. Ma una volta tornato a casa, ha un infarto e muore proprio nel punto dove è morto il suo Billy. La vita misteriosa di Savannah ha ormai stregato John che resta in città insieme a Mandy, Chablis, il cane vero di Jim, quello immaginario,  il maggiordomo e tutti gli altri folli suoi abitanti, oltre loro la tomba di Williams e dietro la statua della giustizia bambina che con cieca innocenza, tiene in bilico i due piatti del bene e del male. La vita è ambigua di per sè, inutile affannarsi a cercare di districarne le ragioni intrinseche, ma accettare un equilibrio precario tra raziocinio e mistero, cultura e magia,  tra la verità “processuale” e le mille di ogni identità, consapevoli che una risposta vera non esiste. Eastwood come nessuno sa  dirigere un film in modo apparentemente lineare e classico, per poi ogni volta sovvertirne le regole in modo raffinato,  trascinandoci in un ennesimo paradosso esistenziale, un ennesimo travestitismo, perché forse intuisce che in ognuno di noi vive nascostamente una Lady Chablis desiderosa di gridare la “sua” verità.  
                                              
 


Williams a Kelso : “ Vecchio mio, la verità, come l'arte, è nell'occhio di chi guarda.”

20 commenti:

  1. Questo film, Lucy, non l'ho visto ma sono rimasta stregata innanzitutto dal titolo meraviglioso: Mezzanotte nel giardino del bene e del male.
    Superbo preludio ad una storia bizzarra, una sorta di bric à brac dove tutto, sia pur caoticamente trova posto ma, in realtà, nulla è là dove appare essere.
    Nessuno stupore agli inganni prestabiliti ed accettati, alle verità susurrate come un segreto, al visibile e all'invisibile: dov'è l'inganno se riusciamo ad accettare tutto e godere, spettatori liberi da ogni ipotesi di cinismo e da qualsiasi verità precostituita, della meravigliosa commedia, teneramente carnevalesca, dell'umanità?

    Eastwood è quasi sempre garanzia di buon prodotto e, in questo film, anche fuori dai suoi tradizionali schemi: un uomo che sa mettersi in gioco :)))))))

    Baciotti stregoneschi che sto ancora smaltendo la faticaccia della nottata a cavallo della scopa.
    L'umido tremendo della notte, Lucy, così puoi ben immaginare lo stato delle mie povere ossa.








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  2. concordo con amaranta...titolo meraviglioso, di sicuro da vedere, i tuoi consigli sono una garanzia, baci ady

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  3. Lo vidi al cine, appena uscito ... non mi ricoravo molto, ma le tue foto e la rece me l'hanno fatto rivdere... buon film. Già, "...la verità, come l'arte, è nell'occhio di chi guarda."

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  4. Fu probabilmente questo film a farmi capire che Clint era un Genio anche come regista...
    Ciao e Miao!!!! :)

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  5. Si Clint è un regista che amo molto, ha tematiche sempre diverse e prospettive sorprendenti,rese con una bravura stilistica eccezzionale. Il titolo come il film evoca situazioni, storie, segreti anche visivamente, perchè un oggetto, un vestito possono raccontarci mondi lontani eppure così vicini a noi con la sensazione di essere in quel Luna Park che è la vita. Un bacio un po' raffredato mia stregonesca amica miaooetciù

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  6. Grazie Ady, in effetti è molto suggestivo e il film altrettanto. Bacioni befanosi miaoooo

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  7. Ally distratto che dimentichi i film .....
    ma il mio cineblog è un caleidoscopio della memoria, salta fuori di tutto. Baci miaoooo

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  8. Clint Eastwood è la dimostrazione che non bisogna mai fermarsi alle apparenze e alle classificazioni. Lo hanno etichettato come attore e regista molte volte e lui con no chalance e arte ha sempre saputo andare oltre, e sopratutto realizzare le sue idee.
    Miagolii assortiti a te e Isidoro fffrrrrr

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  9. Mi sono appena resa conto, Lucy, he un filo invisibile collega il medievale sobborgo spagnolo di Caceres a Savannah, Estwood e Rubio,il mondo del visibile e quello dell'invisbile.
    Un sottile filo, Lucy, che misteriosamente collega i mondi e li rende visibili ai nostri occhi così come alle nostre coscienze.

    Adoro Blogosphere per le sue infinite opportunità!

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  10. Marilena, un filo sottile ha sopratutto unito i nostri mondi personali, sembrano cose impossibili le coincidenze che si verrificano fra certe persone, ma probabilmente è il normale risultato di affinità talmente potentri da sembrare magia. Miagolii stregati

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  11. Mi sovviene "Le verità nascoste"...altro grande film..
    tutti abbiamo delle piccole verità che celiamo al mondo...non saremmo così "unici" altrimenti..
    buoni passi fra i tetti ..ed un caldo abbraccio per il raffreddore ...
    abbi cura di Te..

    Niki

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  12. ciao Fely
    buon inizio settimana
    come va?
    mi sembra proprio di non averlo visto questo film... il cast è interessante ... devo cercare questo titolo così lungo... ;-)

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  13. Miao Nicki, pen passata in questo mio piccolo folle mondo, è vero i nostri segreti sono forse la cosa più interessante di noi ....
    anche se spesso significano malinconia, sofferenza e dramma.
    Grazie per gli auguri sta iniziando a passrae ma è stata antipaticissima sta influenza befanesca. Dai miei tetti ti mando una sfilza di miagolii assortiti fffffrrrrrrrr

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  14. Hallo Pupi, diciamo benino ora che sto uscendo da sta influenza. Bel titolo, begli attori , bel film, da vedere miaoooùùùùùùù
    Buon inizio di tutto

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  15. E' bello ed interessante mettersi in gioco, Fel.

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  16. Sbaglio o anche questo lo abbiamo visto (la prima volta) insieme, qui, nel 'pasticciaccio.......'?
    Uno dei miei film preferiti e una storia vera (tra l'altro...).

    Fili sottili e misteriosi che uniscono mondi...
    Bellissima immagine.

    Ti strizzo
    Cla

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  17. Ne vale sempre la pena Gianna. Miaoooooùùùù

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  18. Eh si Miciotta lo abbiamo visto insieme a Buci e Titti - per altro perplesse ........ -, ma ....... eravamo lo stersso troppo tenere tutte e quattro ( 4 piselli un bacello ) !
    tra un filo e l'altro ti mando tante fusa miciosissime miaooooooooùùùùùù..........

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