
" Non è tanto facile, gli inizi sono sempre ardui. Se Casanova diventasse improvvisamente Romeo e fosse a cena con una Giulietta capace di trasformarsi in Cleopatra, come inizierebbe? "


Raffinato Barone incontra una Contessa a Venezia, ed è amore. Ma lui è Gaston e lei Lily,e sono due impostori e due ladri d'alto bordo, perciò s'intendono a meraviglia.Uniti decidono la loro prossima vittima: l'affascinante e spregevolmente ricca Mariette. Eccoli allora segretario e dattilografa. Ma l'attrazione che si sprigiona tra Madame e il suo Gaston rischia di sovvertire la regola numero uno di un buon ladro, non derubando la sua vittima. Lily riporterà alla ragione il suo amato complice e un bel bottino con la benedizione della signora, riporta ogni cosa al suo posto, tranne i gioielli. O forse si. Il tocco Lubitsch esiste. Basta guardare questa commedia perfetta, dove nel falso sfoggio borghese s'introduce perfettamente la recitazione dei due adorabili truffatori. Sofisticata, frivola,sopra le righe, frizzante, piena di colpi di scena e di battute, cinica, sensuale e sentimental-carnale, inno di libertà e mistificazione,dove gli inizi sono sempre difficili specie quando convivono in un'inquadratura un bidone della spazzatura e un Grand Hotel.







Lily e Gaston, ladri e innamorati, fanno conoscenza : -Adesso, caro, dimmi tutto, dimmi tutto di te... Chi sei?- -Hai presente l'uomo che è entrato nella Banca di Costantinopoli ed è uscito con la Banca di Costantinopoli?-
Gaston e Mariette : -Se fossi suo padre, la sculaccerei. - -E se fosse il mio segretario?- -Lo stesso- -Lei è assunto.
"Il matrimonio è un errore delizioso, che due persone commettono insieme"