Il celebre impresario Lermontov porta ad un successo trionfale una giovane ballerina,Vicky Page, con il balletto Scarpette Rosse, ispirato alla favola di Hans Christian Andersen ,costringendola però ad enormi sacrifici. Un musicista innamorato di lei cerca di sottrarla a tutto ciò, ma la danza è dentro di lei e la riporterà sulla scena con quelle magiche scarpette rosse con cui danzare ossessivamente,in un moto perpetuo infinito, fino alla morte.Powell-Pressburger , meravigliosa coppia di registi, hanno creato un melodramma fatto di danza e musica, dove non solo si vive d'arte , ma si muore. Colori ammalianti , espressionisti e romantici al tempo stesso, per una favola - incubo, dove ogni cosa è reinventata in modo meraviglioso. Al loro primo incontro, Lermontov chiede all'aspirante ballerina «Perché vuole danzare?». E Vicky risponde: «Perché lei vuole vivere?». E Lermotov-demonio faustiano, le fa iniziare quel percorso inarrestabile che non può che portarla al compimento perfetto di una vocazione, la consacrazione totale di sè , fino all'annullamento nella sua stessa arte-ossessione.

.jpg)





Dedicato a Pina Bausch, che da oggi fa danzare le stelle in cielo








_01.jpg)





















_NRFPT_02.jpg)


_NRFPT_01.jpg)





Ci sono anche nei Santi figure che si stagliano: per le opere, il sacrificio estremo,l'iconografia suggestiva o il culto popolare. San Giovanni riunisce tutto. Unico tra i santificati, a parte le eccezioni di Gesù e Maria , ad essere festeggiato per la nascita e per data della morte. Sia iconograficamente che per agiografia, è seguito dal ventre materno al martiro. Annunciato dall'arcangelòo Gabriele a genitori di età tarda ( segno spesso dei profeti),parente di Gesù la cui eccezionalità egli riconosce già nel ventre materno.Fatto nascere complementarmente sei mesi prima, secondo uno schema astrologico per cui è Cancro (la porta verso gli uomini) specchio del Cristo Capricorno ( la porta verso la divinità). Eccolo così rappresentato sin da piccolo con Maria e Gesù, e già gli attributi tipici della sua futura venerazione.
Chiamato da Dio si spoglia di tutto e vive per la sola predicazione, "Io sono voce di uno che grida nel deserto", e lì vive, vestito soltanto di una pelle d'animale e cibandosi di locuste e miele selvatico. così molti artisti lo rappresentano solo intento nel suo credo.


Ma la predicazione investe anche la corruzione a Palazzo coinvolgendo Re Erode Antipa e sua cognata ed amante Erodiade, Erode teme il potere soprannaturale del predicatore, ma cede prima alle insistenze di Erodiade incarcerandolo, e poi alle lusinghe di sua figlia ,la bellissima Salomè, che alla fine della danza dei sette veli ottiene di esaudire qualunque suo desiderio, e Salomè chiede, istigata dalla madre, la testa del Battista. Verrà decapitato, e il suo capo decollato presentato al banchetto su un piatto d'argento.
E soprattutto questo momento che ha ispirato molti artisti, andando anche al di là dei testi e inframmischiando desiderio, castità, repulsa, vendetta, amore, odio, bellezza del ballo e orrore del capo mozzato. Ecco perchè è così rappresentato ed ancora popolare: la notte prima del 24 giugno si fanno falò catartici in suo onore, nelle leggende le streghe si riuniscono, siamo vicino al solstizio data magica per eccellenza. E nelle città di mare come la mia , di cui è patrono, si raccomanda di non andare a nuotare per l'alto rischio d'annegare. Sono periodi di forte corrente marina, però ....... ogni volta intorno a questa data si ripetono tragici annegamenti. 


